Il make-up giusto per indossare la mascherina. E gli estetisti pensano alla riapertura

SESTO FIORENTINO – L’eyeliner e l’ombretto, quest’ultimo un po’ dimenticato, avranno il loro posto privilegiato nelle pochette delle signore, scalzando il rossetto. Con l’arrivo della mascherina, accessorio necessario per contenere il contagio da Covid-19, sui nostri volti, è la rivincita dei prodotti per gli occhi del make-up sulle nouance dei lipstick. Allora come dovremo truccarci? […]

SESTO FIORENTINO – L’eyeliner e l’ombretto, quest’ultimo un po’ dimenticato, avranno il loro posto privilegiato nelle pochette delle signore, scalzando il rossetto. Con l’arrivo della mascherina, accessorio necessario per contenere il contagio da Covid-19, sui nostri volti, è la rivincita dei prodotti per gli occhi del make-up sulle nouance dei lipstick. Allora come dovremo truccarci? Lo abbiamo chiesto a Anna Sanna del centro estetico Beauty Shop.

Da quando è necessario indossare le mascherine dobbiamo pensare anche a valorizzare la parte del nostro volto che resta libera. E’ bene per la nostra pelle usare il solito fondotinta?

Personalmente in questo periodo non uso il fondotinta, penso che non sia salutare per la nostra pelle perché coperta dal tessuto della mascherina si suda ed il make-up potrebbe contribuire a creare irritazioni, occludere i pori, provocare sfoghi cutanei ed allergie soprattutto se la dobbiamo portare tutto il giorno. Se invece non si può rinunciare a questo prodotto consiglio alle donne con pelle secca, che quindi hanno usato fino ad ora fondotinta fluido e idratante, di passare ad un compatto che contiene minore parte grassa così da evitare pelle lucida che inevitabilmente si verificherebbe per trasudazione. Mentre per le pelli miste/grasse consiglio un prodotto in polvere cosi ‘da mantenere la pelle più asciutta possibile. Per le pelli con acne sconsiglio l’uso di questo prodotto a meno che non sia medicato.

Andiamo verso la stagione estiva e quindi verso il caldo, ma dovremo continuare a coprire metà del nostro volto. Cosa dobbiamo valorizzare?

La zona fronte e occhi rimangono fuori dalla mascherina quindi dobbiamo cercare di valorizzare queste. Per la zona fronte e occhiaie consiglio di usare un correttore da posizionare solo sui punti strategici per cancellare qualche imperfezione e poi un velo di fondotinta che deve assolutamente essere dello stesso colore della pelle per evitare che, nel caso ci si tolga la mascherina non ci sia l’effetto macchia. Agli occhi dedicherei molta attenzione perché è tutto quello che mostriamo(si dice che siano il riflesso dell’anima) è il momento di truccarli piu’intensamente rispetto a quello che si è fatto fino ad ora ……potete continuare con il smoky eyes abituale(per imparare troverete tanti tutorial si youtube) ma consiglio di marcarlo un po’ di più con tanto mascara e sostituire la matita con eyeliner waterproof resistente allo sfregamento.

Quali i trucchi essenziali da tenere in borsa?

Normalmente le donne che soprattutto stanno fuori tutto il giorno hanno l abitudine di portare con se tutto il necessario per un ritocco trucco, quindi tutto quello che abbiamo usato per creare la base, sicuramente pero ora non deve mancare la cipria trasparente perché con la stagione più calda e la mascherina la pelle inevitabilmente tenderà al lucido. Alle mie clienti, quando potrò riaprire, consiglierò di tenere in borsa anche uno spray rinfrescante da usare su collo e décolleté così da evitare il più possibile che il viso sudi.

Non potremo usare i rossetti, ma le labbra soffrono coperte dalla mascherina? Quali prodotti usare per evitare la sofferenza?

Sicuramente è importante mantenere le labbra idratate applicando un balsamo labbra prima di posizionare la mascherina. Il continuo respirare all’interno, spesso anche a bocca aperta, crea un ambiente umido ed è così possibile che le labbra si secchino e magari si spacchino con più facilita.

La sua attività in questo periodo è stata sospesa per l’emergenza sanitaria e quando riaprirà sarà con nuove regole. Sta già preparandoti alla riapertura? 

Si, il mio settore purtroppo, è stato uno dei primi a chiudere e sarà uno degli ultimi a riaprire. Come e con quali regole dovremo riaprire ad oggi ancora non lo sappiamo, le associazioni di categoria fanno del loro meglio per tenerci aggiornate ma anche loro di certo non hanno niente.  Io come tante mie colleghe sicuramente siamo pronte a ripartire con tutte le misure di sicurezza per la salute dei nostri dipendenti e clienti, vorrei comunque far presente che per quanto riguarda monouso, sterilizzazione di attrezzatura pedicure/manicure, biancheria monouso, sanificazione degli impianti di aereazione, abbiamo sempre avuto l’obbligo di farlo con tanto di certificazione. Noi come categoria per legge da qualche anno siamo equiparate agli ambulatori medici.

Cosa ha significato per lei e per la sua attività stare chiusa per oltre due mesi?

Stare chiusa per me come, per tutte le altre attività sicuramente, ha comportato un danno economico senza precedenti lo posso affermare perché faccio questo lavoro da 30 anni. Purtroppo la pressione fiscale che grava su di noi da ormai troppo tempo non ci permette più di avere un’autonomia per poter affrontare periodi così lunghi di chiusura. L’incertezza di non poter trovare risposte sicure crea uno stato di impotenza che si ripercuote anche sullo stato d’animo. Ad oggi non ho ricevuto i famosi 600 euro e le mie dipendenti non hanno ricevuto la cassa integrazione. Tenga conto che questi mesi per il mio settore sono quelli che ci permettono di fare il fatturato più alto dell’anno che aiuta a tamponare i mesi invernali dove il lavoro diminuisce.