CALENZANO – Pupazzi di pezza e di peluche, bambole con abiti ottocenteschi, giochi e giocattoli, scarpe, sandali, libri e abiti e oggetti per la casa, per l’arredamento. Tutto questo usato, nascosto per un tempo più o meno lungo in scatoloni nelle soffitte e nelle cantine e ieri pomeriggio 31 agosto, gli oggetti del passato utilizzati da bambini poi cresciuti, dalle famiglie calenzanesi sono stati messi in vendita sui banchini del mercato dell’usato allestito a Fresco d’estate nell’area del campo sportivo di Carraia. Il mercatino dell’usato non è stato solo un modo per riciclare oggetti non più utilizzati, ma anche un momento di aggregazione, un divertimento per chi si è messo dall’altra parte del banco mettendo in vendita, o barattando, borse, giocattoli, monili e vecchi abiti. Fresco d’estate, organizzato dal circolo Arci di Carraia, prosegue fino all’8 settembre e ogni sera propone un appuntamento con la musica, lo spettacolo, i tornei di briscola e burraco e la tombola. E.A.
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