“Il moribondo immaginario” il vernacolo di Comunattore per raccogliere fondi a scopo benefico

CAMPI BISENZIO – “Il moribondo immaginario, ovvero, credeho di morire” è la commedia brillante in tre atti in vernacolo fiorentino scritta da Franco Tacconi e riadattaa da Sandra Ballerini che il compagnia Comunattore, la compagnia teatrale formata da amministratori e dipendenti comunali, metterà in scena domani e domenica a Spazio Reale a San Donnino. La […]

CAMPI BISENZIO – “Il moribondo immaginario, ovvero, credeho di morire” è la commedia brillante in tre atti in vernacolo fiorentino scritta da Franco Tacconi e riadattaa da Sandra Ballerini che il compagnia Comunattore, la compagnia teatrale formata da amministratori e dipendenti comunali, metterà in scena domani e domenica a Spazio Reale a San Donnino. La storia si svolge in un paesino della Toscana in un’epoca non definita. E’ la storia di un proprietario terriero avaro e in là con gli anni che a causa di una banale infiammazione si mette in testa di essere gravemente malato e crede di essere vicino a morire. Tra doppi sensi, sensi di colpa, colpi di scena si vedrà cosa è disposto a fare un uomo di siffatta tempra pur di sfuggire alla morte.
Il protagonista Anchise Torbecchia è interpretato da Andrea Falsetti, gli altri interpreti sono: Stella Tesi, Silvia Martinuzzi, Alessio Ballerini, Filippo Biagiotti, Alessandro Ragusa, Massimo Sernesi, Michele Mazzulla, Mina Badiani, Cheti Nencetti, Mario Vannucchi, Rossella Zara e Sandra Ballerini. Scenografia di Filippo Montanaro, luci ed effetti speciali di Fabio Fondi, costumi di Rosanna Rontini. Mobili di scena gentilmente concessi da Ferart di Borgo San Lorenzo e il Rifrullo   dell’Antiquariato di Capalle. Lo spettacolo sabato 16 marzo andrà in scena alle 21 e domenica 17 alle 17. Il ricavato delle serate sarà devoluto a scopi benefici. “Il moribondo immaginario, ovvero, credeho di morire” replicherà al Teatro del Gorinello il 6 e 7 aprile in occasione della rassegna delle compagnie campigiane.