SESTO FIORENTINO – Rinascerà tra tre anni il Museo Ginori rigenerato. L’annuncio questa mattina a Roma al Ministero della Cultura da parte del presidente della Fondazione Tomaso Montanari durante la presentazione della nuova veste virtuale del Museo. All’incontro erano presenti, oltre a Montanari, il ministro della cultura Dario Franceschini, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi.
I lavori del museo, con un finanziamento del Ministero di 1 milione e 900mila euro riguarda una parte del piano terra. Il progetto esecutivo è stao approvato e a questo seguiranno i lavori che potranno durare due anni. Il finanziamento per l’intervento del primo piano e di parte del secondo deve ancora avvenire da parte del Ministero della cultura, ma il ministro Dario Franceschini ha annunciato di poter avviare il finanziamento prima della fine della legislatura. Per il secondo lotto sono previsto 3 milioni di euro.
“E’ una grande gioaia raccontare il primo passo della Fondazione che avrà il cmpito di valorizzare il Museo, – ha detto il sindaco Falchi – sei anni fa questa non era la situazione e sarebbe stato un trauma o un delitto perdere tutto questo. Sappiamo che la strada non sarà facile, ma sappiamo che la fondazione sarà in grado di avviare una serie di iniziative. Vogliamo che questo museo racconti anche il rapporto tra la manifattura e il territorio”. L’identità visiva del Museo punta su un sito internet accessibile e inclusivo dove saranno raccontate le storie del Museo e quelle della vita che ruota attorno alla struttura. Un podcast con la voce di Montanari racconterà la storia del Museo, mentre è stato pensato ad un nuovo logo rivisitando i caratteri tradizionali e utilizzando i colori della Ginori l’oro e il blu e il rosso delle lotte dei lavoratori.