CAMPI BISENZIO – “Non c’era bisogno del governo Monti per affossare la provincia di Firenze e mettere in gonicchio i comuni, basterebbero le decisioni della Regione Toscana”. Lo ha affermato Piergiuseppe Massai, consigliere provinciale del Pdl, nel corso di una cofnerenza stampa con la quale il centrodestra ha commentato “la mancata firma del protocollo d’intesa da parte della Provincia” relativo ai preparativi per la gara di appalto per il srevizio del trasporto pubblico (Tpl).
Secondo Massai “Ataf e Linea avanzano dalla sola provincia di Firenze al 30 giugno 2011 6,5 milioni di euro ed un’altra decina di milioni da parte delle amministrazioni comunali”. Tale indebitamento, oggetto di contenziosi che si risoveranno nelle aule giudiziarie, sarebbe conseguenza dellobbligo di servizio, ovvero, “dell’impossbilità da parte dell’ente pubblico di cessare il servizio Tpl che viene ordinato tramite determine dirigenziali di mese in mese alle aziende private che lo forniscono”.
Secondo il consigliere regionale del Pdl Nicola Nascosti “sarà difficile che a gennaio la Regione possa davvero bandire la gara per il Tpl e la cosa potrà solo aggravare la situazione visto che la soluzione starà solo in due scelte: diminuire le percorrenze ed incrementare i costi dei biglietti”.
Per il consigliere comunale del Pdl cmapigiano Leo Campagni “non vedo perché si debba continaure a tollerare un’altissima percentuale di passeggeri che non pagano il biglietto sui veicoli dell?Ataf e di Linea: gli utisti sono ben pagati e allora svolgano anche la funzione di controllore”.
Secondo Nascosti le risorse che la Regione sta dirottando verso la sanità per coprire il “buco” di Massa “andranno a mancare a diversi capitoli di spesa, sorpattutto da quello dedicato al trasporto”.
Massai ha spiegato che “tranne i comuni di Greve, Lastra a Signa e Signa che non partecipan oa Ataf – dice – sono tutti indebitati: Sesto per 262mila euro, Campi per 237mila e Calenzano per 108mila” ma si tratta di cifre al 30 giugno 2011. Probabilmente adesso sonoaumentate almeno del 30%.
In sintesi le argomentazioni del Pdl nell’intervista a Piergiuseppe Massai: [youtube=http://www.youtube.com/watch?v=pnEILon2zUo]