SESTO FIORENTINO – “Il Ragno della Patagonia” è il titolo del film che il CAI presenta martedì 13 febbraio alle 21 al cinema Grotta di via Gramsci. Dopo il successo della prima serata, le proiezioni dedicate alla montagna e ai suoi miti, alle imprese e ai paesaggi affascinanti e poetici riprende. Altissime torri, specchiate su un mare di ghiaccio sotto un cielo spesso sconvolto dalle tempeste. Tale è la sfida dell’alpinismo patagonico, a cui sa rispondere solo l’élite internazionale. Tra i suoi pionieri spicca il nome di Casimiro Ferrari, che con i Ragni di Lecco incise la sua impronta sulla roccia, il ghiaccio e le leggende della Patagonia. A molti anni di distanza il giovane alpinista Matteo della Bordella, con i suoi compagni, ripercorre le pareti di Casimiro, ripetendo o aprendo nuovi itinerari in stile pulito, leggero e futurista, a conferma che arrampicare in questi luoghi è un gioco dalle regole estremamente severe.
