Il Salone del soldatino e della bambola e il concorso Frammenti di storia

CALENZANO – Compie 19 anni il Concorso Europeo Frammenti di storia. Concorso ideato a Calenzano tanti anni fa dall’associazione fiorentina La Condotta, realizzato e organizzato dall’associazione culturale Il Paese dei Balocchi di Sesto Fiorentino. Il 10 e 11 marzo sarà al centro congressi Delta Florence con il patrocinio del Comune di Calenzano e il coinvolgimento […]

CALENZANO – Compie 19 anni il Concorso Europeo Frammenti di storia. Concorso ideato a Calenzano tanti anni fa dall’associazione fiorentina La Condotta, realizzato e organizzato dall’associazione culturale Il Paese dei Balocchi di Sesto Fiorentino. Il 10 e 11 marzo sarà al centro congressi Delta Florence con il patrocinio del Comune di Calenzano e il coinvolgimento dei Club e delle associazioni Italiane e straniere di creatori di soldatini. Centinaia le opere esposte raffiguranti periodi storici come “L’Antico, Il Medioevo, Napoleonico, Civile ed etnico, Fantasy” per essere giudicati da una apposita  giuria di esperti del settore, uniformologia, storia dell’arte, in concorso per quello che è definito l’Oscar del Soldatino. Le opere saranno in esposizione dalle 15 alle 17 del 10 marzo e dalle 10 alle 16 dell’11 marzo. Oltre al Premio Regione Toscana di enti e associazioni, ci sarà anche quello dell’antica fabbrica di marmellate Chiaverini come ricordo del made in Toscana e poi un premio della critica giornalistica, con un trofeo creato appositamente per questa occasione da Opera Set di Calenzano. Una esposizione nell’esposizione sarà “La guerra di Crimea” organizzata dall’associazione fiorentina La Condotta con 200 figurini storici.

Il premio si svolgerà a fianco dell’appuntamento “storico” del Salone del Soldatino e della bambola, dove, domenica 11 marzo dalle 9 alle 16 negli oltre mille metri quadrati saranno presenti oltre 200 espositori. Sarà il luogo dove trovare tutto l’occorrente per iniziare, continuare o definire la propria raccolta con migliaia di esemplari dall’editoria, ai colori, arnesi, pennelli, basette in legni pregiati, vetrine, accessori, erbe, per creare diorami, plastici, castelli, case e sopratutto kit per elaborare e costruire scene tratte da pagine di storia. Non mancheranno soldatini di tutte le marche, fatture, dimensioni, in carta, piombo, pasta, plastica. Uno spazio sarà destinato alle bambole di bisquit, panno Lenci, composizione, celluloide, fino alle Barbie. Si terranno collateralmente, conferenze, presentazioni di nuovi lavori e libri come il quaderno di Agostino Barlacchi della collana”Mezza lira” dal titolo “Soldatini in congedo. Ovvero la storia del soldatino in versione civile”. L’ingresso al Concorso e al salone sono ad offerta libera.