Il sindaco Falchi “la nostra concittadina colpita dal coronavirus sta bene”

SESTO FIORENTINO – Ha fatto gli auguri alla sestese colpita da Coronavirus, il sindaco Lorenzo Falchi durante il discorso, di qualche minuto fa, lasciato sul social Facebook. “Ci ha comunicato ieri la Asl – ha detto il sindaco – di una nostra concittadina, è il primo caso positivo, colpita da coronavirus: è a casa e […]

SESTO FIORENTINO – Ha fatto gli auguri alla sestese colpita da Coronavirus, il sindaco Lorenzo Falchi durante il discorso, di qualche minuto fa, lasciato sul social Facebook. “Ci ha comunicato ieri la Asl – ha detto il sindaco – di una nostra concittadina, è il primo caso positivo, colpita da coronavirus: è a casa e sta bene, è seguita dalla Asl e a lei facciamo auguri di pronta guarigione”. Il sindaco ha poi detto che la “situazione è sotto controllo e ringrazio tutti i cittadini per il senso di responsabilità che stanno dimostrando. Dobbiamo continuare così e aiutateteci a far rispettare, in maniera scrupolosa, le norme che conosciamo e che servono per la salute di tutti”.

Ha annunciato la chiusura del parco di Villa Solaria e che verranno transennati i giochi nei giardini pubblici. Un invito del primo cittadino è di non approfittare del bel tempo per uscire

“Il meteo prevede per il fine settimana giornate di sole – ha detto il sindaco Falchi – anche se è difficile restare a casa, dobbiamo continuare così. Abbiamo chiuso per precauzioneil parco di Villa Solaria, stiamo provvedendo a transennare le aree giochi per invitare a non fare assembramenti. La pulizia delle strade va avanti così come la santificazione da parte di Alia di alcune aree più frequentate su richiesta dell’amministrazione comunale. Ci siamo attivati grazie alle associazioni per un servizio di spesa a domicilio con Auser e Misericordia di Quinto rivolgetevi solo se ne avete bisogno”.

È possibile chiamare l’Auser (0554494075) o la Misericordia di Quinto (0554481091) per richiedere, per i casi che davvero ne avessero bisogno, il servizio di consegna a domicilio di generi di prima necessità. Mi raccomando, lasciamo questa possibilità a chi non può fare diversamente.