SESTO FIORENTINO – “Disponibilità a ricandidarmi”: così il sindaco Lorenzo Falchi ha risposto alla richiesta dei cittadini di ricandidarsi alle amministrative del 2021. Nei giorni scorsi è stato lanciato un appello, sottoscritto da 100 cittadini, per chiedere a Falchi di ricandidarsi per il secondo mandato. E questa mattina nel giardino di Villa Corsi Salviati gli stessi cittadini (nel frattempo le firme hanno superato quota 1.500), hanno “consegnato” la petizione al sindaco. Il sindaco Falchi, dopo aver ringraziato le “100 persone che hanno fatto partire l’appello e coloro che lo hanno firmato in un periodo sufficientemente ontano dalle elezioni”, ha spiegato che pur con una certo ritrosia a parlare delle questioni private della propria famiglia, ha ringraziato la “compagna Carlotta” che, ha detto il sindaco, “con la mia elezione abbiamo dovuto riorganizzare la vita familiare”.
“Questi quattro anni e mezzo non sono stati facili ma sono stati bellissimi, sono stati anni difficili” ha detto il sindaco Falchi ad una vasta platea distribuita a distanza anticontagio con le mascherine, in diretta Facebook. Il sindaco ha ricordato quanto è stato fatto fino ad ora: dalle questioni ambientali, alla ristorazione scolastica “alla quale – ha detto – abbiamo dato un cambiamento repentino, abbiamo rivoluzionato questo sistema e imposto prodotti di filiera corta”. Aeroporto, il Polo di Doccia, il Museo Ginori e comunità solidale: “ci siamo sforzati – ha proseguito Falchi – a dare risposte alle politiche sociali”. Per i prossimi 8 mesi, ha proseguito il sindaco “ascolteremo i cittadini per mettere in piedi i tavoli con temi da trattare”. Falchi ha poi chiuso con un “appello” agli altri partiti di Centrosinistra per arrivare all’unità. “Superare le divisioni – ha detto – che ci sono state per lavorare a un progetto comune. Le divergenze sono state necessarie cinque anni fa. Credo che questo appello a stare insieme debba essere messo avanti alle decisioni”. “Da lunedì – ha concluso il sindaco – inizierò a chiamare tutte le forze politiche partendo da Sinistra Italiana, il mio partito, e poi Partito Democratico, Sesto Bene Comune, M5Stelle”.