Il sindaco Tagliaferri: “Una tragedia che ci lascia sconvolti”

CAMPI BISENZIO – A dividere il Comune di Calenzano dal Comune di Campi Bisenzio è una “linea d’aria”. Dove finisce il territorio di competenza dell’amministrazione comunale calenzanese, inizia quello che invece spetta ai colleghi campigiani. Nel bene come nel “male”. È stato così anche oggi, soprattutto all’inizio di una giornata dolorosa e convulsa, dopo il […]

CAMPI BISENZIO – A dividere il Comune di Calenzano dal Comune di Campi Bisenzio è una “linea d’aria”. Dove finisce il territorio di competenza dell’amministrazione comunale calenzanese, inizia quello che invece spetta ai colleghi campigiani. Nel bene come nel “male”. È stato così anche oggi, soprattutto all’inizio di una giornata dolorosa e convulsa, dopo il tremendo boato che si è sentito fino nel Chianti e tutto quello che ne è conseguito. Poco dopo le 10, infatti, quando c’erano solo poche informazioni sommarie, non si capiva esattamente cosa e dove fosse successo. Quella linea d’aria che divide Calenzano da Campi Bisenzio sembrava spostarsi insieme al vento e a quel maledetto fumo nero. Poi, lentamente, il quadro si è fatto più chiaro. E anche se l’esplosione ha interessato direttamente il territorio calenzanese, anche a Campi Bisenzio l’angoscia e lo sgomento erano palpabili.

Come dimostrano anche le parole del sindaco Andrea Tagliaferri, fra i primi a precipitarsi a Calenzano: “Siamo profondamente addolorati per questa nuova tragedia sul lavoro, che ci lascia sconvolti. Abbiamo vissuto momenti di apprensione e ancora risultano dei dispersi. A nome di tutta la comunità, esprimo le più sentite condoglianze alle famiglie, che stanno vivendo un dolore indescrivibile. Adesso è il momento del silenzio e della vicinanza. Mercoledì 11 dicembre sarà giornata di lutto regionale. Un sentito ringraziamento va ai Vigili del fuoco, alle forze dell’ordine e a tutti i soccorritori, che hanno agito con tempestività e coraggio”.