Il teatro del centro Europa e del Mediterraneo al Festival Intercity

SESTO FIORENTINO – Il Festival Intercity approda nel teatro dell’Europa centrale senza perdere di vista le novità del Nord Europa. L’edizione 2014, numero 27, è tra i primi festival della Regione Toscana e fa parte del progetto regionale “Residenze”. A far parte del bagaglio artistico del Festival entrano dal Mediterraneo la Palestina, Israele, l’Algeria e […]

SESTO FIORENTINO – Il Festival Intercity approda nel teatro dell’Europa centrale senza perdere di vista le novità del Nord Europa. L’edizione 2014, numero 27, è tra i primi festival della Regione Toscana e fa parte del progetto regionale “Residenze”.
A far parte del bagaglio artistico del Festival entrano dal Mediterraneo la Palestina, Israele, l’Algeria e l’Italia stessa; dall’Europa Centrale la Repubblica Ceca e dal nord il Belgio e la Danimarca.
Il cuore di Intercity batterà anche quest’anno per la nuova scrittura teatrale che come ormai è risaputo, è la vera anima di questo Festival. Un portfolio importante di 6 nuovi testi tradotti in italiano, tutti in prima assoluta o nazionale, formeranno la sua programmazione principale (tra spettacoli e mises en espace) con il coinvolgimento di strutture produttive italiane e straniere e saranno affiancati da altri spettacoli in lingua originale e moltissimi altri eventi come mostre, incontri, workshops e molto altro ancora.
La rassegna si aprirà con il seminario “Lezioni sull’arte drammatica” tenuto dal maestro Anatolij Vasiliev dal 22 agosto al 5 settembre al Teatro della Limonaia. Il seminario, organizzato da Cantiere Obraz in collaborazione con l’associazione culturale Teatro della Limonaia, riporta dopo molti anni a Firenze Anatolij Vasiliev, grande maestro del teatro europeo che ha lavorato in tutto il mondo dirigendo spettacoli e percorsi di formazione.
La programmazione principale del festival avrà inizio alla fine del mese di settembre (26, 27 e 28 settembre) con “I monologhi di Gaza”, in prima assoluta, con cui entra a far parte del bagaglio artistico di Intercity per la prima volta la Palestina. Dimitri Milopulos e Silvia Guidi, storici compagni di lavoro, si incontreranno di nuovo in questa surreale avventura, con due regie distinte, due progetti differenti e autonomi, creando uno spettacolo a due tempi, con lo scopo di dare vita e voce a questo materiale assolutamente originale, fortemente vivo e quanto mai attuale visti i recenti accadimenti che stanno interessando Gaza. Il cast, al momento della stesura di questo comunicato è ancora in via di definizione. Il programma del festival prosegue con la Spitfire Comany con “Antiwords” dalla Repubblica Ceca, anch’essa per la prima volta al Festival, in scena il 3 e il 4 ottobre.
Il programma dettagliato del Festival verrà presentato dalla Direzione Artistica a metà settembre e sarà consultabile online sul sito www.tatrodellalimonaia.it.