Il traguardo più bello: al via il torneo di sitting volley con la Pallavolo Bacci presente

CAMPI BISENZIO – Un percorso lungo, difficile, ma che è stato intrapreso con la voglia di divertirsi, di giocare a pallavolo, di fare del sociale. E’ così che la Pallavolo Bacci è pronta a stupire al campionato nazionale di sitting volley. Il sitting volley, infatti, è uno sport inclusivo derivato dalla pallavolo, inventato nei Paesi Bassi […]

CAMPI BISENZIO – Un percorso lungo, difficile, ma che è stato intrapreso con la voglia di divertirsi, di giocare a pallavolo, di fare del sociale. E’ così che la Pallavolo Bacci è pronta a stupire al campionato nazionale di sitting volley. Il sitting volley, infatti, è uno sport inclusivo derivato dalla pallavolo, inventato nei Paesi Bassi nel 1956/1957 come sport adattato per la pratica sportiva delle persone con disabilità. Consiste in una pallavolo giocata stando seduti sul pavimento, con il campo più piccolo e con la rete più bassa. Il sitting volley ha la caratteristica di favorire l’integrazione sociale delle persone con disabilità, dato che può essere praticato senza distinzione da diverse categorie di diversa abilità e al tempo stesso anche da soggetti normodotati, non richiedendo l’utilizzo di strumenti specifici come le sedie a ruote. Pertanto può essere considerato uno sport “open”, dato che nella stessa squadra possono trovare spazio soggetti normodotati e soggetti diversamente abili. La Pallavolo Bacci insieme alla Pontebuggianese rappresenterà la Toscana. Naturalmente sono stati fatti sforzi e sacrifici per ottenere spazi, abbigliamento e qualche sponsor per riuscire a partecipare a un Campionato Italiano. Sabato 1 e domenica  2 giugno a Fermo si sfideranno sei compagini in un girone all’italiana e le prime due parteciperanno alle “Final 6” che si terranno al “PalaPanini” di Modena, il tempio della pallavolo. L’esordio sarà contro la Pontebuggianese, un gran derby. Per arrivare a questi traguardi ci sono voluti 6 anni, la Bacci ha già organizzato tre tornei nazionali ma le spese sono alte e si augura di trovare maggiore collaborazione nel territorio per far crescere ancora di più questa disciplina così aggregante e divertente. In poche parole, Campi Bisenzio è diventato, grazie al lavoro della Bacci, il punto di riferimento di tutto l’hinterland fiorentino.