Il turismo nella cintura fiorentina e la necessità di creare una rete

SIGNA – Il ciclo di incontri “Il turismo nella cintura fiorentina” conclude il suo percorso all’Hotel Europa a Signa oggi alle 18. L’iniziativa, coordinata da Gabriele Scalini (nella foto) e promossa dal Pd signese, propone come risultato del percorso un progetto che verrà consegnato all’assessore Sara Nocentini, come referente della Regione Toscana. “In questo progetto […]

SIGNA – Il ciclo di incontri “Il turismo nella cintura fiorentina” conclude il suo percorso all’Hotel Europa a Signa oggi alle 18. L’iniziativa, coordinata da Gabriele Scalini (nella foto) e promossa dal Pd signese, propone come risultato del percorso un progetto che verrà consegnato all’assessore Sara Nocentini, come referente della Regione Toscana. “In questo progetto – si legge in una nota – si propone che la Regione predisponga un fondo da cui i Comuni della cintura fiorentina (come progetto pilota) possano ottenere un cofinanziamento con due vincoli: le risorse devono essere spese per un progetto che abbia la finalità di migliorare l’offerta turistica del territorio. E che inoltre tale progetto debba essere elaborato a un tavolo cui partecipino gli operatori, le Pro loco e le istituzioni”. “Il contenuto del percorso ha fatto evincere che per una crescita del turismo è assolutamente indispensabile creare una rete che coinvolga operatori, istituzioni e Pro loco al fine di realizzare un’offerta turistica matura e realizzare una promozione adeguata”. Nell’ultimo decennio la provincia di Firenze ha visto un incremento turistico di tre milioni, passando da dieci a tredici milioni di presenze. Non solo la città di Firenze ha beneficiato di questo incremento ma anche la provincia: i Comuni della cintura fiorentina (Campi Bisenzio, Calenzano, Lastra a Signa, Signa, Sesto Fiorentino e Scandicci), per esempio, sono passati da 722.000 a 1.112.287 (dati Turistat). “Questi dati – conclude il documento – ci costringono a riconoscere che anche nel nostro territorio, oltre al settore manifatturiero, il settore turistico occupa una fetta importante del sistema produttivo”.