Il volontario di Anpas Toscana Dario Cherici è Commendatore: Mattarella gli ha consegnato l’onoreficenza

PRATO – Ieri al Quirinale il presidente Mattarella ha consegnato l’onorenza di Commendatore a Dario Cherici, l’80enne volontario di Anpas Toscana. Nella motivazione si legge: “Per la sua lunga attività di volontario che lo ha portato anche a operare per le popolazioni colpite da calamità naturali quale è stata l’alluvione nella provincia di Prato”. Il […]

PRATO – Ieri al Quirinale il presidente Mattarella ha consegnato l’onorenza di Commendatore a Dario Cherici, l’80enne volontario di Anpas Toscana. Nella motivazione si legge: “Per la sua lunga attività di volontario che lo ha portato anche a operare per le popolazioni colpite da calamità naturali quale è stata l’alluvione nella provincia di Prato”. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. E ancora: “Rendete testimonianza con quel che avete fatto ai tanti nostri concittadini che come voi non guardano altrove vedendo persone che hanno bisogno di aiuto. Tutto questo è prezioso perché questi vostri comportamenti aprono in maniera confortante al futuro del nostro paese. La solidarietà costruisce il futuro. Non si tratta di piccoli comportamenti propri della piccola dimensione della vita quotidiana, questi comportamenti seminano sentimenti, convinzioni, modi di pensare che sono quelli che cambiano il mondo. Quello che fate è prezioso per il nostro paese e per la concezione della vita umana”.

“Siamo orgogliosi per la nomina a commendatore di Dario, – ha detto il presidente di Anpas Toscana, Dimitri Bettini – una nomina che nobilita tutto il nostro movimento. Dario rappresenta da sempre un esempio per i giovani che si avvicinano al nostro mondo. Dedizione, voglia di aiutare il prossimo, e di superare i limiti legati all’età con un encomiabile slancio altruistico. Oggi festeggiamo con lui questa carica onorifica che riconosce non solo l’impegno personale ma anche i nostri valori”. “Quello di Dario – aggiunge Niccolò Mancini, presidente di Anpas Nazionale – è un riconoscimento che cade in un anno significativo per il movimento: i nostri 120 anni di storia. Anni costruiti dai nostri volontari che si sono dedicati con impegno alla comunità contribuendo a rendere la nostra storia una bandiera di impegno civile. Il riconoscimento di cui il nostro Dario è stato insignito direttamente dal presidente Mattarella ci rende orgogliosi e ci motiva a dare e fare sempre di più per le comunità ed i territori per cui vogliamo essere punto di riferimento. Grazie Dario. Grazie a tutti i volontari e le volontarie Anpas che sono un patrimonio umano inestimabile il cui valore è riconosciuto anche dalle Istituzioni”.

“Vedere Dario insignito del titolo di Commendatore della Repubblica direttamente dal Presidente Mattarella per l’attività che tutt’oggi svolge con impegno e dedizione mi fa pensare ai tanti giovani che operano all’interno della nostra rete e di come questa sia un luogo in cui i giovani crescono e diventano anziani e, senza smettere di portare il loro contributo, diventano un esempio per tutti”, ha commentato il vicepresidente Anpas Lamberto Cavallari. “Oggi sono io al fianco di Dario, ma idealmente con me ci sono tutti i 100 mila volontari di Anpas. Grazie Dario, grazie a tutte le volontarie e i volontari che insieme ogni giorno lavorano per farci vivere in un paese migliore.