Impegno Vero presenta quattro nuovi candidati. “Vogliamo rendere Campi più sicura”. E arriva anche il sostegno del Popolo della Famiglia

CAMPI BISENZIO – Un poker di nuovi candidati. Sono quelli che nei giorni scorsi (Pietro Lattarulo, Laureta Kazazaj, Vincenzo Rinnone e Daniele Falciai) hanno aderito a Impegno Vero, il movimento civico fondato da Paolo Gandola. “Ormai – dice Gandola – Impegno Vero è la casa di tutti i campigiani che sognano una città più sicura, più […]

CAMPI BISENZIO – Un poker di nuovi candidati. Sono quelli che nei giorni scorsi (Pietro Lattarulo, Laureta Kazazaj, Vincenzo Rinnone e Daniele Falciai) hanno aderito a Impegno Vero, il movimento civico fondato da Paolo Gandola. “Ormai – dice Gandola – Impegno Vero è la casa di tutti i campigiani che sognano una città più sicura, più viva e più bella. Continuo a ricevere adesioni da parte di giovani, professionisti e commercianti come nel caso degli “ultimi arrivati”, tante persone di buona volontà che dimostrano come quello di Impegno Vero sia un progetto davvero civico, trasversale nelle generazioni, capace di aggregare tanti cittadini che hanno a cuore il rilancio della città”. Pietro Lattarulo, cresciuto da sempre a Campi Bisenzio, dipendente presso l’azienda Farmaceutica Menarini, ha 37 anni, coniugato ed è padre di famiglia. “Da sempre – ha detto Lattarulo – mi occupo di politica e di sport. Alla scorsa tornata elettorale per le comunali, però, non ero andato a votare mentre stavolta ho scelto di mettermi a disposizione per dare il mio contributo per valorizzare Campi Bisenzio, garantire maggior decoro e sicurezza. È l’ora del rilancio: stavolta il cambiamento è davvero a portata di mano con Paolo Gandola”. 

Laureta Kazazaj, originaria dell’Albania, agente immobiliare, residente a San Donnino, da sempre attenta alle problematiche sociali e della disabilità, recentemente ha pubblicato una raccolta di fiabe per bambini: “Ho avuto modo di incontrare Paolo Gandola e ho apprezzato il suo disegno della città, la sua coerenza e tenacia. Per questo ho scelto di mettermi a disposizione per lavorare insieme e rendere il Comune di Campi davvero alla portata di tutti. Oggi a Campi Bisenzio non è stato ancora adottato il piano di abbattimento delle barriere architettoniche, previsto per legge da oltre 20 anni, né ci sono sostegni adeguati per le famiglie con figli disabili”. 

Alla lista civica ha aderito anche Vincenzo Rinnone, che ha trascorso una vita nel Corpo Forestale dello Stato e da qualche anno gestisce una bottega di prodotti siciliani in galleria Di Vittorio, nel centro cittadino. “Ormai molti anni fa il Comune di Campi vantava un tessuto commerciale di primo piano – ha detto –  mentre con il tempo si è perso quel magnetismo che rendeva la città protagonista nella Piana fiorentina. Anche per quanto riguarda la tutela dell’ambiente non sono stati sviluppati progetti adeguati, né è stato fatto nulla per costituire le guardie ambientali volontarie con la funzione della conservazione e valorizzazione dell’ambiente degli animali e della natura mediante opere di sensibilizzazione  e di vigilanza  sul  rispetto delle leggi, contribuendo allo sviluppo e alle attività connesse alla conservazione  del patrimonio naturale”. “Tutti insieme lavoreremo alacremente per rendere Campi Bisenzio più decorosa, sicura e bella da vivere. Proprio come un tempo. È un impegno per noi e per le generazioni future”.

Daniele Falciai, volto conosciuto a Campi Bisenzio, nelle scorse settimane aveva diffuso propri manifesti con un solo obiettivo: quello di partecipare alla competizione elettorale e dare il proprio contributo. Dopo avere operato nell’azienda tessile di famiglia e svolto la professione di commerciante, lavora oggi in una grande azienda di depurazione acque pratese, ha 56 anni. Dopo un’esperienza nel Movimento Cinque Stelle ha partecipato alle scorse elezioni politiche come candidato del movimento “Italexit”. “Dopo l’adesione ad Impegno Vero di molti candidati che stimo e apprezzo da sempre, mi sono incontrato con Paolo Gandola e ho accettato l’invito ad aderire al movimento civico che in queste settimane ha saputo mettere insieme tanti campigiani con il solo intento di rafforzare l’alternativa e rendere concreta la possibilità di cambiamento. I punti importanti che mi hanno fatto aderire a Impegno Vero, sono i valori di libertà, il rispetto delle proprie idee, pensiero e valori”.

Infine, è di oggi la notizia che anche il Popolo della Famiglia si schiera con Impegno Vero: “Lavoreremo insieme per sostenere l’incremento della natalità che a Campi è sempre stato attivo, valorizzare la cultura della vita e favorire le giovani coppie. La rinascita di Campi – ha aggiunto Francesco Galante, coordinatore regionale Popolo della Famiglia (nella foto in apertura) – passa dalla famiglia, vista la sua decisiva funzione sociale che dovrà essere rimessa al centro per ridare slancio ed energia alla  comunità campigiana e dalla difesa della vita. Condividiamo, poi,  le proposte di Gandola e di Impegno Vero in tema di giovani, scuola, sicurezza, integrazione, economia, cultura, tutela dell’ambiente oltre alla necessità di individuare specifici incentivi per la rinascita del centro storico. Per questo lo sosteniamo e invitiamo tutto il centrodestra a convergere verso la sua candidatura”.