In Prefettura il coordinamento scuola-trasporti al ritorno in classe: “Non ci sono gravi criticità

FIRENZE – Massimo impegno e intenso lavoro di tutti gli attori istituzionali e dei gestori del Trasporto pubblico locale per garantire i servizi alla riapertura delle scuole in presenza, dopo la pausa natalizia, nonostante le negative ricadute derivanti dall’insorgere del nuovo picco pandemico. Con tale intento, “allo scopo di monitorare attentamente la situazione – si […]

FIRENZE – Massimo impegno e intenso lavoro di tutti gli attori istituzionali e dei gestori del Trasporto pubblico locale per garantire i servizi alla riapertura delle scuole in presenza, dopo la pausa natalizia, nonostante le negative ricadute derivanti dall’insorgere del nuovo picco pandemico. Con tale intento, “allo scopo di monitorare attentamente la situazione – si legge in una nota – e affrontare congiuntamente le criticità, si è riunito ieri il tavolo di lavoro presieduto dal Prefetto di Firenze, Valerio Valenti, e composto da rappresentanti della Regione Toscana, della Città Metropolitana di Firenze, dell’Ufficio scolastico regionale, della Motorizzazione civile, nonché di Trenitalia e Rfi Regionale e dell’azienda Autolinee Toscane, quali gestori del trasporto pubblico locale, rispettivamente su ferro e su gomma.

E dal monitoraggio congiunto effettuato a pochi giorni dalla ripresa delle attività scolastiche in presenza, è emerso che, nonostante le difficoltà dovute alla quarantena del personale dipendente delle aziende di trasporto, il sistema di coordinamento scuola-trasporti non ha finora subito gravi criticità. In particolare, per quanto concerne il trasporto su gomma, Autolinee Toscane, che già dallo scorso 10 gennaio ha iniziato un’attività quotidiana di rimodulazione dei servizi tale da garantire tutte le corse scolastiche per quanto riguarda il servizio urbano e da limitare al massimo la riduzione di quello extraurbano, fornendone massima informazione, ha reso noto che, nonostante le difficoltà derivanti dalle assenze di autisti, i disservizi sono più contenuti di quanto sarebbe stato ipotizzabile nell’attuale difficile contesto.

Inoltre, circa la verifica dell’obbligo del Green Pass rafforzato, introdotto a decorrere dal 10 gennaio, nonostante l’incremento dei controlli effettuati da Autolinee Toscane alle fermate dei bus e della tramvia di Firenze, il numero dei passeggeri senza i requisiti per salire a bordo risulta nettamente diminuito (ossia pari al 4,8% dei controlli il 10 gennaio, a fronte del 6,9% del sabato precedente). Per quanto riguarda il trasporto ferroviario, Trenitalia ha dichiarato di avere mantenuto attive le linee negli orari scolastici e dei pendolari, sopperendo alle assenze dei conducenti anche con bus aggiuntivi, per cui la riduzione del servizio si è limitata al 2%.

“Nel corso della riunione, è stato approvato l’aggiornamento del documento operativo per il raccordo tra le attività scolastiche ed i servizi di TPL, redatto con l’ausilio della Città Metropolitana di Firenze, prevedendosi, a regime, il potenziamento del servizio extraurbano con l’inserimento di 37 mezzi aggiuntivi, con l’ulteriore incremento della linea 57 per raggiungere la nuova sede del Liceo Agnoletti a Sesto Fiorentino. E’ stato inoltre riconfermato il potenziamento del servizio urbano come previsto all’inizio dell’anno scolastico 2021-2022”.

La Città Metropolitana di Firenze, infine, ha confermato il progetto “Ti Accompagno”, per garantire, con un numero massimo di 25 unità, il controllo alle principale fermate del Tpl, al fine di evitare gli assembramenti. Il tavolo prefettizio continuerà a monitorare l’andamento del sistema scuola-Tpl per affrontare le eventuali criticità che dovessero insorgere e risolverle prontamente insieme ai soggetti che ne fanno parte, al fine di limitare i possibili disservizi derivanti dall’andamento dell’emergenza pandemica.