In visita alla Casa della salute di Calenzano i tecnici del Veneto

CALENZANO – Una ventina di persone tra referenti sia tecnici che politici degli ambiti territoriali sociali del Veneto, hanno fatto visita ieri alle Casa della Salute le Piagge e di Calenzano. La visita studio è nata dall’esigenza di capire l’esperienza di integrazione socio sanitaria attivata nell’ambito della Toscana centro, dalle Società della Salute di Firenze e da […]

CALENZANO – Una ventina di persone tra referenti sia tecnici che politici degli ambiti territoriali sociali del Veneto, hanno fatto visita ieri alle Casa della Salute le Piagge e di Calenzano. La visita studio è nata dall’esigenza di capire l’esperienza di integrazione socio sanitaria attivata nell’ambito della Toscana centro, dalle Società della Salute di Firenze e da quella della zona fiorentina nord ovest (Calenzano, Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Sesto Fiorentino, Scandicci, Signa, Vaglia). Per il gruppo in visita studio composto da sindaci, direttori di ambiti territoriali e assistenti sociali, le due realtà – quella delle Piagge e quella della zona nord ovest – rappresentano un esempio del modello toscano a cui guardare in un momento in cui il Veneto sta affrontando il delicato tema della gestione associata dei servizi sociali dei Comuni, all’interno degli ambiti territoriali sociali.

Hanno ricevuto il gruppo in visita studio, per le Piagge il direttore della Società della Salute di Firenze, Marco Nerattini, il coordinatore sanitario territoriale della zona distretto di Firenze, Lorenzo Baggiani e la responsabile della Casa della Salute Le Piagge, Giulia Naldini, mentre per la Società della Salute della zona fiorentina nord ovest, la presidente Camilla Sanquerin, il direttore Andrea Francalanci insieme all’assessore a welfare e sanità del Comune di Calenzano, Stefano Pelagatti e allo staff della direzione e del servizio sociale della nord ovest.

E’ stato un momento d’incontro importante per discutere e riflettere sul modello toscano di deleghe delle funzioni socio sanitarie previste dalla legge 40 del 2005. Il gruppo ha apprezzato l’integrazione trovata e lo stato dell’arte della realtà fiorentina rispetto a questa tematica. La zona fiorentina nord ovest rappresenta poi anche una realtà diversa, con 7 Comuni fra cui alcuni di dimensioni importanti che da tempo hanno intrapreso anche la strada della gestione associata, una delle esperienze più avanzate di integrazione nell’ambito sociale e sociosanitario. L’iniziativa partita dagli ambiti territoriali della Regione Veneto è stata coordinata dall’Università Ca’ Foscari e dalla direzione dei Servizi Sociali del Comune di Firenze nella persona del dottor Vincenzo Cavalleri. Sul territorio di Firenze città e su quello della zona di Firenze nord ovest, invece, la visita studio è stata coordinata con la collaborazione fra Asl Toscana centro e le direzioni delle due Società della Salute di Firenze e della nord ovest.