Inaugurata la cassa di espansione di Padule

SESTO FIORENTINO – E’ stata inaugurata ieri, domenica 13 ottobre, nell’ambito di Operazione Parco, la cassa di espansione di Padule. Al taglio del nastro il sindaco Lorenzo Falchi, l’assessore Silvia Bicchi e il presidente del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno Marco Bottino. La cassa di espansione di Padule insieme al canale derivatore e all’opera di […]

SESTO FIORENTINO – E’ stata inaugurata ieri, domenica 13 ottobre, nell’ambito di Operazione Parco, la cassa di espansione di Padule. Al taglio del nastro il sindaco Lorenzo Falchi, l’assessore Silvia Bicchi e il presidente del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno Marco Bottino. La cassa di espansione di Padule insieme al canale derivatore e all’opera di presa sul Canale di Cinta Occidentale costituisce una sistemazione idraulica strategica per la gestione delle portate di piena del canale con tempo di ritorno duecentennale.

In caso di necessità, spiegano dal Consorzio di Bonifica, “dal Canale di Cinta Occidentale le acque di piena che raggiungono livelli critici imboccano l’opera di derivazione per la laminazione, in sostanza un abbassamento della quota arginale di circa 85 centimetri per una lunghezza di circa 30 metri localizzato immediatamente a valle del piccolo ponte su via Sarri. Di qui le acque proseguono lungo il canale derivatore che scorre parallelamente a via Pietro Nenni e si interseca con la Perfetti-Ricasoli/Mezzana/Prato all’altezza di via del Pontelungo”.

La cassa di espansione ha una superficie di circa 54.000 metri quadrati che consente di laminare un volume complessivo di 83.000 metri cubi. Al termine della cassa è posto uno sfioratore, composto da due tubazioni in cemento del diametro di 80 centimetri e della lunghezza di circa 20 metri ciascuno complete di saracinesche, che consente di restituire l’acqua nell’adiacente fosso di Lumino.

La cassa di espansione sul Canale di Cinta Occidentale e il canale di adduzione, opere realizzate dal Comune di Sesto Fiorentino, sono state affidate nel 2012 alle attività di manutenzione del Consorzio con previsione di definitivo trasferimento delle proprietà al Demanio della Regione Toscana. Nel 2018 il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno ha investito circa 280.000 euro per una serie di lavorazioni di completamento mirate a risolvere diverse problematiche riscontrate nel tempo con l’obiettivo di giungere al definitivo assetto della cassa di espansione di Padule. “Nell’occasione – conclude il comunicato – sono stati realizzati i seguenti interventi: scoline, barriere naturali e recinzioni per la regolamentazione degli accessi; rafforzamenti della scogliera sull’opera di presa del canale e del perimetro arginale interno della cassa per evitare eventuali fenomeni di erosione, infiltrazione o sifonamento; messa a dimora di specie arboree tipiche delle zona per la creazione di una nuova area verde; realizzazione di un’area attrezzata con cartellonistica esplicativa, tettoia in legno avente la funzione di centro accoglienza e 3 casottini in legno per il bird-watching”.