Inaugurato l’ecocompattatore di bottiglie in plastica al Centro Sesto

SESTO FIORENTINO – Un ecocompattatore di bottiglie per aiutare l’ambiente: nel parcheggio del Centro Sesto è stato inaugurato oggi il primo ecocompattatore che Unicoop Firenze ha installato in un suo punto vendita. Gli ecocompattatori sono macchinari dove i cittadini possono consegnare le bottiglie in PET che hanno contenuto liquidi alimentari, avendo vantaggi per sé (nel […]

SESTO FIORENTINO – Un ecocompattatore di bottiglie per aiutare l’ambiente: nel parcheggio del Centro Sesto è stato inaugurato oggi il primo ecocompattatore che Unicoop Firenze ha installato in un suo punto vendita. Gli ecocompattatori sono macchinari dove i cittadini possono consegnare le bottiglie in PET che hanno contenuto liquidi alimentari, avendo vantaggi per sé (nel caso del Centro*Sesto 1 punto equivalente ad un centesimo per bottiglia conferita) ma soprattutto per l’ambiente. 

Le macchine compattanti pressano in grossi sacchi al loro interno le bottiglie in PET conferite da soci e clienti. Una volta riempito il contenitore, il PET compattato viene raccolto in apposite gabbie metalliche che si trovano presso lo scarico merci del negozio o nelle aree ecologiche a servizio del centro commerciale. Lì vengono ritirate dal Consorzio Coripet, partner di Unicoop Firenze in questo progetto di tutela dell’ambiente. All’inaugurazione, questa mattina, anche il sindaco Lorenzo Falchi e l’assessore all’ambiente Beatrice Corsi. 

“Attraverso gli ecocompattatori le bottiglie in PET avranno una seconda vita: verranno riciclate e torneranno ad essere contenitori alimentari, secondo il procedimento “bottle to bottle” – fanno sapere da Unicoop Firenze – la loro installazione nei centri commerciali è un passo avanti per il rispetto dell’ambiente e arriva per rispondere alle esigenze di soci e clienti sempre più desiderosi di fare la propria parte per il Pianeta”. 

“Siamo grati ad Unicoop per questa iniziativa che va nella direzione intrapresa da tempo dal nostro Comune per la gestione dei rifiuti – afferma l’assessora Beatrice Corsi – Si tratta di un esempio perfetto di economia circolare che si aggiunge alle esperienze in corso da tempo sul nostro territorio, frutto di scelte coraggiose che stanno dando ottimi risultati. Particolarmente apprezzabile è la collocazione di questo macchinario in prossimità del punto di raccolta degli oli esausti, un rifiuto quotidiano dannosissimo di cui è sempre più importante conoscere e seguire le corrette modalità di smaltimento”. 

In prospettiva, Unicoop Firenze, attraverso l’ecocompattatore del Centro*Sesto e altri quattro che verranno installati nelle prossime settimane nell’ambito di un progetto pilota, conta di raccogliere due milioni di bottiglie in un anno. In ogni punto vendita, infatti, si può arrivare fino a 1.000 bottiglie al giorno, ovvero 365.000 bottiglie l’anno. Tradotto in CO2 non immessa nell’ambiente, si parla di circa 25 tonnellate di CO2 risparmiate in un anno e di una diminuzione importante di rifiuti dispersi nell’ambiente, in quanto tutti i processi che creano una valorizzazione del rifiuto generalmente contrastano l’abbandono del rifiuto. In questo caso il “guadagno” di un centesimo ogni bottiglia portata all’ecocompattatore vuole valorizzare l’impegno ambientale del socio e del cliente.