InCanto a Villa San Lorenzo dedicato alla Comune di Parigi

SESTO FIORENTINO – Giunta alla 26° edizione, InCanto sfida ancora una volta l’emergenza sanitaria per riproporre il corto circuito necessario tra memoria storica, anzi, tra le storie degli uomini e delle donne in carne e ossa e questo presente difficile e tortuoso. InCanto si tiene a Villa San Lorenzo. Il primo appuntamento è dedicato all’anniversario […]

SESTO FIORENTINO – Giunta alla 26° edizione, InCanto sfida ancora una volta l’emergenza sanitaria per riproporre il corto circuito necessario tra memoria storica, anzi, tra le storie degli uomini e delle donne in carne e ossa e questo presente difficile e tortuoso. InCanto si tiene a Villa San Lorenzo.

Il primo appuntamento è dedicato all’anniversario della Comune di Parigi con “Inventare l’ignoto. 150° anniversario della Comune di Parigi”. Un pomeriggio ricco di eventi che inizieranno alle ore 17.00 con la proiezione del documentario “Barricate e sogni” di Paolo Di Nicola e dal collettivo Opponiamoci. Un video su La Comune di Parigi che è stato realizzato come fosse un sogno, frutto di una suggestione apparentemente senza filo conduttore. Un sogno in realtà fatto di testi, immagini e suoni provenienti dal patrimonio culturale dell’Istituto Ernesto de Martino e non solo, realizzato con la partecipazione di Sandro Severini, Gianluca Spirito, Annamaria Bruni, Alessandro Mazziotti e molti altri.

Dalle 17.45 I Disertori e Gianni Calastri presentano “La Comune di Parigi: una memoria generativa tra canti e storie di vita”. Lo spettacolo si muove tra canti e letture, seguendo il filo rosso del racconto di eventi che si sono consumati in un breve spazio temporale e fisico. I protagonisti parlano attraverso i loro scritti e con le sintesi dei canti del periodo. Una delle voci più importanti è quella di Louise Michel, ma sono molte le testimonianze che verranno presentate. Lo spettacolo è una produzione dell’associazione culturale Le Radici con le Ali, ideato e organizzato da Monica Tozzi e Andrea Fantacci.

Seguirà il concerto di Marco Rovelli con “Dalla Comune a oggi: portami al confine”. Cantautore, musicista, scrittore, nella sua carriera Rovelli si divide tra parole musica e teatro raccontando temi sociali e un repertorio musicale legato al canto popolare, tradizionale e sociale. Ai confini è dedicato anche il suo ultimo lavoro discografico, “Portami al confine” (Squilibri, 2020), un album che racconta il confine politico e quello dei rapporti personali, un tema dalle varie forme e declinazioni, fondamentale del mondo contemporaneo.

 Nella giornata saranno anche esposti materiali storici provenienti dall’Archivio Roberto Marini “Oltre il secolo breve” di Pistoia. Come nel 2020, i posti a sedere sono limitati e sono massimo 99. È obbligatorio l’uso della mascherina ed è necessaria la prenotazione per via telefonica allo 0554211901 o tramite e-mail. Gli appuntamenti con la musica e le presentazioni di InCanto proseguiranno nei mesi di giugno, luglio e agosto con Alessio Lega, La stanza di Greta, Lisetta Luchini e le cantore, Gang.