InCanto con Peppe Voltarelli a Villa San Lorenzo

SESTO FIORETINO – Prosegue il viaggio musicale di “InCanto” alla ricerca di un “nuovo canzoniere italiano”. Dopo i “Paisan” della pianura padana arriva a Sesto Fiorentino a Villa San Lorenzo, giovedì 22 maggio, un cantautore che con impegno sociale, ironia e surrealismo ci racconta il Sud e la Calabria: Peppe Voltarelli. Il suo romanzo suonato […]

SESTO FIORETINO – Prosegue il viaggio musicale di “InCanto” alla ricerca di un “nuovo canzoniere italiano”. Dopo i “Paisan” della pianura padana arriva a Sesto Fiorentino a Villa San Lorenzo, giovedì 22 maggio, un cantautore che con impegno sociale, ironia e surrealismo ci racconta il Sud e la Calabria: Peppe Voltarelli. Il suo romanzo suonato e cantato “Il caciocavallo di bronzo” (Stampa Alternativa, 2014) sarà in scena alle ore 21 nel cortile di Villa San Lorenzo. L’autore spiega che «Il romanzo si compone di 19 micro-racconti autobiografici … una mappa irregolare della mia terra, fuori dai prototipi, un’immagine lontana dalle cartoline, un tentativo di monumentalizzare le mie origini calabresi. Il tutto rigorosamente senza punteggiatura».
Il giorno dopo, venerdì 23 maggio, una giornata dedicata agli “Operai”, tra ricerca, dibattiti, film-documentari e musica sperimentale. Si inizia alle ore 17.30 con il seminario su “Mondo operaio, fabbriche, memoria del lavoro” per capire con studiosi, sindacalisti, uomini politici, le storie difficili del lavoro operaio oggi. Tra gli ospiti: Mario Agostinelli (Portavoce del “Contratto mondiale per l’energia e il clima”) e Riccardo Terzi (Segr. Naz. SPI-CGIL).
In serata un evento speciale: la proiezione del materiale di ricerca dell’Istituto Ernesto de Martino ai cancelli della FIAT nel settembre 1980, con musica improvvisata dal vivo. Un documento epocale rivissuto grazie alle sperimentazioni (Impressions) dei Cointreau.