CAMPI BISENZIO – “Preoccupato e triste per la pessima pubblicità che viene fatta al nostro Comune”: sono queste le parole di Paolo Gandola, ex capo gruppo di Forza Italia, appresa la notizia dell’avviso di garanzia per il reato di peculato a carico di un ex assessore e di un dirigente del Comune di Campi per avere utilizzato in maniera impropria l’auto di servizio. “Al riguardo, – aggiunge Gandola – noi di Forza Italia avevamo sollevato il tema in consiglio comunale, presentando un’apposita mozione protocollata il 9 marzo 2021. L’atto fu poi discusso durante la seduta del 30 settembre 2021, pochi giorni prima dell’avvio dell’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Firenze. Con la mozione, veniva chiesto di procedere, entro l’anno, ad assegnare ad altri uffici, le auto di servizio attualmente in dotazione alla segreteria del sindaco e a redigere un protocollo/disciplinare per l’utilizzo delle auto di servizio che rendesse possibile un maggiore controllo sulla natura dell’utilizzo dei mezzi di servizio”.
“L’atto – spiega Gandola – fu bocciato dalla maggioranza consiliare: ottenne 5 voti favorevoli (Gandola, Quercioli, Fiaschi, Cantini e Baudo) e 19 voti contrari, tra cui tutti i consiglieri della maggioranza e gli esponenti della minoranza di SI-Fare Città e Campi a Sinistra. Mi fu addirittura fatto notare che il mio era un attacco velato verso un problema inesistente. La nostra proposta, al contrario, era non solo legittima ma anche doverosa e necessaria, tanto che proprio in questi giorni, con l’arrivo del Commissario prefettizio, e alla vigilia dell’invio degli avvisi di garanzia, il Comune di Campi ha effettivamente effettuato ciò che io chiedevo già nel 2021. Nello specifico il Commissario ha approvato, con un’apposita delibera del 25 ottobre scorso, il regolamento per l’utilizzo degli automezzi comunali, un testo di ben 14 articoli volti a disciplinare le modalità di gestione e di utilizzo dei veicoli nella proprietà, nel possesso o, comunque, nella disponibilità del Comune di Campi Bisenzio utilizzati per esigenze di servizio dai vari settori dell’ente, a esclusione degli Scuolabus quando questi sono utilizzati per il servizio di trasporto alunni”.
“Il Partito Democratico di Campi, adesso, non ha niente da dire? I gruppi di maggioranza e quelli di opposizione che votarono contro all’atto da me presentato – conclude Gandola – non hanno niente da eccepire? Ancora una volta, sebbene con questo triste epilogo dell’inchiesta della Procura, viene testimoniato l’impegno mio personale e di Forza Italia a tutela dell’onorabilità delle istituzioni e del Comune di Campi Bisenzio”.