Incidenti in crescita, via Lucchese la strada “peggiore” (1)

SESTO FIORENTINO – Sono stati 306 lo scorso anno gli incidenti stradali, oltre il 6% in più di quelli del 2014. Il dato emerge dal report annuale della Polizia municipale di Sesto Fiorentino. Nello scorso anno i sinistri mortali sono stati 6 mentre non c’erano stati deceduti negli incidenti nel 2014. I sinistri con danni […]

SESTO FIORENTINO – Sono stati 306 lo scorso anno gli incidenti stradali, oltre il 6% in più di quelli del 2014. Il dato emerge dal report annuale della Polizia municipale di Sesto Fiorentino. Nello scorso anno i sinistri mortali sono stati 6 mentre non c’erano stati deceduti negli incidenti nel 2014. I sinistri con danni a cose sono stati 80, 33% in più dell’anno precedente, mentre sono stati 220 quelli con feriti, segnando un meno 3% rispetto al 2014.

Le fasce orarie “più pericolose” nel 2015 sono risultate quelle tra le 8 e le 9 dove sono stati rilevati 31 incidenti, tra le 17 e le 18 con 30 incidente e tra le 11 e le 12 con 29 sinistri. La strada con il più alto numero di incidenti si riconferma via Lucchese (29) seguita da via Gramsci (24), via Pasolini (22), via del Cantone (21), via dell’Osmannoro (19).

“Tra le cause principali degli incidenti – ha detto il comandante della Polizia municipale Paolo Bagnoli – troviamo l’imprudenza e la velocità non regolare, il mancato rispetto della precedenza e anche la mancata copertura assicurativa”.

Per quanto riguarda la velocità non regolare sono ste accertate 83 violazioni, 63 per il non rispetto della precedenza, 34 per l’esecuzione di manovre e 27 per la distanza di sicurezza. Sette sono stati i casi in cui è stata accertata la mancata copertura assicurativa.

“L’attività della Polizia municipale – ha detto il sub commissario Vincenzo Arancio – non è stata solo quella di far rispettare le norme del codice della strada, ma anche l’attività che possiamo definire di polizia urbana o antidegrado. Comportamenti maleducati come parcheggiare l’auto sulla sosta per disabili o sulle strisce pedonali sono da condannare. Dietro le regole c’è il rispetto di alcuni cittadini”.

La sosta abusiva sugli spazi riservati agli invalidi nel 2015 ha visto 119 sanzioni, il 43% in più del 2014, mentre quella durante la pulizia delle strade ha visto 2086 sanzioni, il 15% in più dell’anno precedente e 605 (con un aumento del 46%) sono state le sanzioni per la sosta su marciapiedi; 459 (88% in più del 2014) per la sosta su o in prossimità di attraversamenti pedonali.