Incontro sulla sicurezza domani a Calenzano

CALENZANO – Si terrà domani, 23 marzo alle 21 l’assemblea sulla sicurezza richiesta dai consiglieri Daniele Baratti di Forza Italia e Francesco Mastroberti del Movimento 5 Stelle, con una mozione congiunta, al consiglio comunale. La mozione, emendata dalla maggioranza, è stata accolta dalla giunta comunale e l’incontro si terrà al Design Campus alla presenza del sindaco Alessio Biagioli, […]

CALENZANO – Si terrà domani, 23 marzo alle 21 l’assemblea sulla sicurezza richiesta dai consiglieri Daniele Baratti di Forza Italia e Francesco Mastroberti del Movimento 5 Stelle, con una mozione congiunta, al consiglio comunale. La mozione, emendata dalla maggioranza, è stata accolta dalla giunta comunale e l’incontro si terrà al Design Campus alla presenza del sindaco Alessio Biagioli, del Capitano della Compagnia dei Carabinieri di Signa, del Dirigente del Commissariato di Polizia di Sesto Fiorentino e del comandante della Polizia Municipale di Calenzano.

“Sarà un’occasione unica per chiedere ai responsabili della sicurezza sul territorio – spiega in una nota Mastroberti del M5S –  quali provvedimenti intendano prendere per arginare il problema della criminalità dilagante nel nostro Comune, dove i furti sono all’ordine del giorno. Il M5S si è interessato a questo problema ancora prima di entrare in consiglio comunale, partecipando a riunioni con i cittadini; da quando siamo entrati in consiglio poi abbiamo portato molte interrogazioni e mozioni richiedendo un incremento delle forze dell’ordine, turni anche serali e notturni ed infine l’installazione di telecamere con il riconoscimento delle targhe, collegate a una centrale operativa monitorata e in contatto con le forze presenti sul territorio. Tutte le nostre mozioni sono state bocciate e le interrogazioni hanno trovato risposte vaghe; finalmente abbiamo ottenuto che l’amministrazione venga a rispondere davanti ai cittadini, per questo motivo invitiamo tutti ad una massiccia partecipazione per apportare le proprie testimonianza, i propri contributi e le proprie idee. Un popolo che si sente al sicuro è un popolo sereno, tranquillo e produttivo e noi tutti abbiamo diritto ad una vita serena per noi e per le nostre famiglie”.