Inquinamento nella Piana, Quercioli replica a Pd e Q-Thermo

SESTO FIORENTINO – Inquinamento atmosferico nella Piana, Maurizio Quercioli, candidato alle elezioni per la coalizione di Sesto bene comune, Alternativa libera, Possibile e Rifondazione comunista ribatte al Pd e a Q-Thermo. “Ieri in Consiglio Regionale è stata presentata una relazione sulla qualità dell’aria della Piana fiorentina. Viene da chiedersi – commenta Maurizio Quercioli di Sesto […]

SESTO FIORENTINO – Inquinamento atmosferico nella Piana, Maurizio Quercioli, candidato alle elezioni per la coalizione di Sesto bene comune, Alternativa libera, Possibile e Rifondazione comunista ribatte al Pd e a Q-Thermo.

“Ieri in Consiglio Regionale è stata presentata una relazione sulla qualità dell’aria della Piana fiorentina. Viene da chiedersi – commenta Maurizio Quercioli di Sesto Bene Comune – come mai il Pd si impegni a rassicurare la popolazione su alcuni parametri del problema ambiente-salute, senza spendersi nell’ottica di intervenire in provvedimenti utili alla tutela della salute dei propri concittadini e dell’ambiente stesso. Eppure – prosegue – se si va a leggere la relazione sanitaria regionale 2009-2013 è riportato come anche nel territorio regionale toscano sia ben documentato un aumento dei ricoveri ospedalieri per malattie cardiache e respiratorie all’aumentare dei livelli di inquinanti atmosferici. E’ ormai noto infatti che il particolato atmosferico è incluso tra le sostanze con evidenza sufficiente di cancerogenicità per l’uomo come attesta l’Iarc (Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro)”.

E aggiunge: “I termini rassicuranti utilizzati nella presentazione dei dati sulla qualità dell’aria al Consiglio Regionale, parlano di ‘valori medi annui’ o di ‘contributo poco significativo’ (nel caso di Montale). Il concetto statistico di queste parole non autorizza un soggetto politico a minimizzare gli effetti nell’ambito della tutela ‘della salute e del benessere psicofisico della popolazione’”

Maurizio Quercioli ne ha anche per Moretti, presidente di Qthermo, società partecipata di Quadrifoglio spa e Gruppo Hera che si occuperà della costruzione del termovalorizzatore a case Passerini. “Il sistema del monitoraggio – commenta il candidato – caro Moretti si basa su poche centraline con relativi tempi lunghi di elaborazione e nessuna di queste è fissa nella piana. Eppure secondo i dati ambientali dell’Annuario Arpat12 , la piana fiorentina è oggetto di grande criticità, per il superamento giornaliero di pm10 e di pm2.5, per la concentrazione di no2 come zona prossima al traffico, dei livelli di ozono, senza contare altri inquinanti quali il benzopirene e il biossido di zolfo. E tutto questo è già realtà quotidiana, senza l’aggiunta prevista di infrastrutture tipo inceneritore appunto, l’allargamento della pista aeroportuale e terza corsia dell’autostrada”.

Quercioli conclude chiedendo al Pd e a Moretti: “Perché non dirottate le energie per la gestione dei rifiuti su progetti alternativi giusti perché più sani ed economicamente più vantaggiosi?”