CALENZANO – Insediamento questo pomeriggio del consiglio comunale. Durante la seduta sono stati eletti presidente e vicepresidente del consiglio comunale ed è stata approvata una modifica allo statuto introducendo il Gruppo Misto del quale ha fatto parte il consigliere Americo D’Elia che si era presentato alle elezioni amministrative come candidato sindaco per Lega e Fratelli d’Italia. Entrando nel Gruppo Misto D’Elia sarà capogruppo. La modifica è stata approvata con un emendamento presentato dai gruppi di maggioranza PD e Calenzano Futura che prevede, in caso di un maggior numero di consiglieri che il ruolo di capogruppo sarà a rotazione per un massimo di sei mesi.Presidente del Consiglio comunale è stato eletto Alessio Pedrini (PD), vicepresidente Americo D’Elia (gruppo misto). Sono stati presentati i capogruppo dei singoli gruppi: Maria Arena (PD), Andrea Pieri (Calenzano Futura), Daniele Baratti (Lega), Americo D’Elia (gruppo misto) e Marco Venturini (Sinistra per Calenzano).
Il sindaco Riccardo Prestini ha giurato sulla Costituzione, comunicato le nomine della Giunta e presentato le linee programmatiche per i prossimi cinque anni.
“Ringrazio la cittadinanza tutta – ha detto il sindaco Riccardo Prestini nel suo intervento – le forze politiche che hanno sostenuto la mia candidatura e il nostro programma, gliAmministratori uscenti, che ci hanno consegnato un contesto cittadino avanzato, che sarà per noi uno stimolo a proseguire nella strada intrapresa, continuando a migliorare le condizioni della nostra cittadina”.
Le linee programmatiche sono state presentate indicando le strategie contenute nel programma, sintetizzate in otto punti: il policentrismo di Calenzano, composto da tante realtà diverse ma unite e coese; la sostenibilità e quindi la tutela ambientale, la mobilità, la rigenerazione urbana, i parchi; il Comune come ente, che dovrà essere aperto, funzionale, tecnologicamente avanzato; il lavoro, con proposte per i giovani, il turismo, gli investimenti che rendano il nostro territorio attrattivo per lavoro di qualità; la scuola e la cultura, patrimoni essenziali per il futuro della comunità; la protezione e l’inclusione, e quindi la protezione civile, la salute, la casa, il ruolo delle associazioni, la legalità e il rispetto delle regole; lo sport, già fiore all’occhiello di Calenzano sia per impianti sportivi che per associazioni; la partecipazione, con il ruolo crescente del volontariato e lo sviluppo di progetti di cittadinanza attiva. Su questo programma ci auguriamo un confronto schietto, leale, sincero e corretto sia dentro che fuori dagli organi istituzionali, evitando posizioni pregiudiziali che portino divisione nella comunità e di conseguenza un ampliamento del disinteresse per la cosa pubblica. Auspichiamo piuttosto un confronto civile, che riporti la fiducia dei cittadini nelle istituzioni, finalizzato ad un continuo miglioramento di vita nella nostra comunità”.