Interporto di Prato, nasce una nuova tratta ferroviaria per collegare la città laniera con Cuneo

PRATO – Inizia una nuova tratta ferroviaria dall’Interporto della Toscana Centrale. In questi giorni, infatti, sono partiti i primi carichi su rotaia per collegare Prato e Cuneo: si tratta di un accordo per trasportare materie prime necessarie per la realizzazione del cemento. Materiale che, una volta arrivato all’Interporto, verrà trasportato verso il cementificio di Calenzano. […]

PRATO – Inizia una nuova tratta ferroviaria dall’Interporto della Toscana Centrale. In questi giorni, infatti, sono partiti i primi carichi su rotaia per collegare Prato e Cuneo: si tratta di un accordo per trasportare materie prime necessarie per la realizzazione del cemento. Materiale che, una volta arrivato all’Interporto, verrà trasportato verso il cementificio di Calenzano. Per i primi giorni è stato attivato un treno a settimana, poi da lunedì prossimo, 8 febbraio, partirà anche il secondo convoglio settimanale.

Per ogni viaggio saranno trasportati 35 contenitori: partiti da Cuneo, arrivano all’Interporto della Toscana Centrale e qui vengono scaricati sui camion che si dirigeranno verso Calenzano. Nello stesso giorno i container vuoti torneranno su rotaia in Piemonte. L’accordo ha una durata quadriennale. “Si tratta di almeno otto treni al mese, – spiegano il presidente Francesco Querci e il direttore Daniele Ciulli – un bel traffico che consente di risparmiare tanto inquinamento, evitando che decine di camion viaggino su strade e autostrade del centro-nord Italia”.

L’attività intermodale all’Interporto della Toscana Centrale non si ferma qui. Al polo di Gonfienti è stato allestito pure un treno straordinario per trasportare materiale all’interno di un cantiere a Firenze per il rifacimento dell’acquedotto. “I tubi vengono trasportati verso il capoluogo di regione in treno invece che su gomma, – prosegue Ciulli – in un periodo in cui si parla molto di trasporto su rotaia per i collegamenti con Firenze, l’Interporto sta già anticipando queste previsioni, potenziando l’attività green su ferro”. E in previsione, verso Firenze, ci sono altri treni straordinari che partiranno nei prossimi mesi. “L’attività intermodale a Gonfienti è ormai definitivamente partita – conclude Querci – e l’accordo quadriennale con Cuneo ci consentirà di scommettere sempre di più sulla cura del ferro”.