Interporto, taglio del 25% sugli affitti di uffici e magazzini ad aprile e maggio

CAMPI BISENZIO/PRATO – Uno sconto del 25% sui canoni di locazione di uffici e magazzini per i mesi di aprile e maggio. E’ la decisione presa all’unanimità dal consiglio d’amministrazione dell’Interporto della Toscana Centrale che in un momento di crisi economica per il distretto ha deciso di dare il proprio contributo a tutti coloro che […]

CAMPI BISENZIO/PRATO – Uno sconto del 25% sui canoni di locazione di uffici e magazzini per i mesi di aprile e maggio. E’ la decisione presa all’unanimità dal consiglio d’amministrazione dell’Interporto della Toscana Centrale che in un momento di crisi economica per il distretto ha deciso di dare il proprio contributo a tutti coloro che hanno spazi in affitto nell’infrastruttura di Gonfienti.

Il cda ha anche stabilito la possibilità, su richiesta degli affittuari, di dilazionare un ulteriore 25% dei canoni di locazione di aprile e maggio, spalmandoli su tutto il primo semestre del 2021. L’iniziativa, ufficializzata dal presidente Francesco Querci e dal direttore Daniele Ciulli con una lettera mandata a tutti coloro che hanno spazi in locazione nell’Interporto di Prato, vale per ogni singolo affittuario: da chi ha un piccolo ufficio a chi ha magazzini di migliaia di metri quadrati.

“In questo periodo dentro l’Interporto c’è chi lavora di più e chi di meno – spiega il direttore Ciulli – ma tutti hanno ridotto i volumi, in alcuni casi fino all’80/90%. Si è creata quindi una situazione di crisi diffusa a cui dovevamo dare una risposta. Siamo consapevoli che questo è solo un piccolo contributo e che non risolve gli enormi problemi che le aziende stanno affrontando. Ma intanto mandiamo un segnale: l’Interporto c’è e dà una mano per quel che può”.

Nella lettera inviata a tutti gli affittuari del polo logistico di Gonfienti si spiega come l’Interporto condivida “preoccupazioni e speranze” e che al contempo “cerca di supportare le imprese presenti nella propria infrastruttura e più in generale la logistica del territorio, consapevole di quanto un blocco della catena del trasporto possa aggravare ulteriormente la situazione del distretto”.

“Ci auguriamo che questa decisione serva, insieme a tutte le altre iniziative, a mantenere intatto il tessuto produttivo e logistico del nostro territorio – sottolinea il presidente Querci –. E’ stata una proposta condivisa con tutto il consiglio d’amministrazione, espressione delle varie parti sociali, nell’ottica di essere vicini al territorio. E si tratta, inoltre, anche di un ulteriore passo per rafforzare le connessioni del polo logistico dell’Interporto”.