Investimenti, tariffe e tasse stabili: il consiglio approva il bilancio 2021

SESTO FIORENTINO – Nessun aumento delle tariffe e delle tasse e Cosap azzerata per il primo trimestre del 2021, investimenti per circa 8 milioni di euro: sono gli elementi del Bilancio di previsione 2021 approvato dal consiglio comunale nella seduta di ieri 1 marzo. I voti a favore sono stati 16 (sindaco, Sinistra Italiana, Per Sesto), i […]

SESTO FIORENTINO – Nessun aumento delle tariffe e delle tasse e Cosap azzerata per il primo trimestre del 2021, investimenti per circa 8 milioni di euro: sono gli elementi del Bilancio di previsione 2021 approvato dal consiglio comunale nella seduta di ieri 1 marzo. I voti a favore sono stati 16 (sindaco, Sinistra Italiana, Per Sesto), i contrari 3 (Forza Italia, Movimento 5 Stelle e Insieme Cambiamo Sesto – Per Sesto Bene Comune), 5 gli astenuti (Partito Democratico).

“In un momento tanto difficile riusciamo a licenziare un bilancio solido che permette di lasciare inalterati i servizi e di programmare investimenti importanti per il futuro – afferma il sindaco Lorenzo Falchi – Nonostante la presumibile riduzione delle entrate, grazie ad un importante lavoro di razionalizzazione e miglioramento della spesa da parte degli uffici, a cui va un ringraziamento particolare, abbiamo lasciato intatti o addirittura incrementato le voci di spesa che incidono sulla vita dei cittadini in maniera concreta. Confermiamo tutto l’impegno in ambito sociale, per le politiche abitative, per la scuola e l’infanzia, prevedendo, al contempo, 7,7 milioni di investimenti per il miglioramento del patrimonio immobiliare pubblico esistente, per la messa in sicurezza delle scuole e il potenziamento delle infrastrutture di mobilità nella Piana”.

Tra le voci più rilevanti gli interventi per gli asili nido, l’infanzia e i minori (quasi 4,5 milioni di euro), per le politiche abitative (2,3 milioni) e per famiglie, disabilità e inclusione sociale (oltre 4 milioni). “Viene mantenuto, in attesa di conoscere le nuove decisioni da parte del Governo, l’azzeramento della Cosap fino al 31 marzo con la volontà di estendere quello per i dehors fino alla fine dell’anno – aggiunge Falchi – Restiamo poi in attesa di conoscere l’entità dei previsti trasferimenti dallo Stato e le relative disposizioni da parte del MEF, in base alle quali potremo prevedere ulteriori misure a sostegno di famiglie, associazioni e imprese”.

“Al di là dei numeri – conclude – voglio ringraziare tutte le forze politiche che, indipendentemente dal voto finale, hanno riconosciuto gli sforzi di questa Amministrazione per far fronte ad una situazione senza precedenti. Particolarmente significativo ed apprezzato è stato il voto di astensione del Partito Democratico che ha dato un importante segnale di unità e disponibilità al dialogo in un momento in cui è necessaria la massima condivisione per dare le risposte che la città attende”.