Ispettori ambientali e “fototrappole”: a Campi Bisenzio si rafforza l’impegno contro l’abbandono dei rifiuti 

CAMPI BISENZIO – Più ore di presenza sul territorio da parte degli ispettori ambientali rispetto al 2023 e l’installazione di due nuove “fototrappole”. Queste le principali misure di contrasto all’abbandono dei rifiuti a Campi presentate ieri dal sindaco Andrea Tagliaferri e dal presidente di Alia Multiutility Lorenzo Perra (insieme a lui anche Simone Boschi, direttore […]

CAMPI BISENZIO – Più ore di presenza sul territorio da parte degli ispettori ambientali rispetto al 2023 e l’installazione di due nuove “fototrappole”. Queste le principali misure di contrasto all’abbandono dei rifiuti a Campi presentate ieri dal sindaco Andrea Tagliaferri e dal presidente di Alia Multiutility Lorenzo Perra (insieme a lui anche Simone Boschi, direttore dell’area controllo e rendicontazione servizi di Alia). Tutto questo a coronamento di un’intensa – oltre che positiva – attività degli ispettori ambientali di Alia Multiutility, impegnati nel Comune di Campi Bisenzio, dove nel corso del 2023 sono stati effettuati oltre 1.200 controlli, ispezionando circa 2.600 rifiuti. Sono questi i numeri principali del bilancio che è stato presentato ieri mattina. La squadra di quattro unità impegnata sul territorio comunale ha infatti fra i propri compiti quello di verificare la correttezza dei conferimenti da parte dei cittadini e il rispetto degli orari di esposizione dei rifiuti raccolti porta a porta, ma anche l’ispezione dei sacchi e dei materiali abbandonati, così da rintracciare i responsabili e procedere a multarli, oltre a segnalare alla polizia giudiziaria abbandoni di rifiuti speciali compiuti dai titolari di attività produttive, veri e propri reati che hanno risvolti penali.

La lotta al degrado e all’abbandono dei rifiuti non si ferma però qui e per il futuro trova nuovi alleati, visto che l’amministrazione comunale e Alia Multiutility hanno deciso di implementare ulteriormente, per il 2024, l’attività degli ispettori ambientali, ampliando le ore di attività sul territorio, che passeranno dalle 1.404 del 2023 a 1.872 ore nel 2024, con un incremento di 468 ore (+33%). L’attività di contrasto agli abbandoni sarà inoltre rafforzata grazie all’utilizzo di due telecamere mobili di video-sorveglianza di ultima generazione. Questa dotazione tecnologica, usata sinergicamente dalla Polizia Municipale e dagli ispettori ambientali di Alia, permetterà di controllare il territorio 7 giorni su 7, 24 ore su 24, così da contrastare in modo efficace i fenomeni di abbandono indiscriminato di rifiuti, anche speciali, su aree pubbliche.  Gli ispettori, che svolgono controlli e verifiche anche a seguito di segnalazioni pervenute direttamente dall’ amministrazione comunale, negli ultimi due anni hanno incrementato del 75% i numeri dei controlli effettuati a Campi Bisenzio (passati dai 699 del 2022 ai 1.230 dello scorso anno), ma anche il numero dei rifiuti ispezionati (dai 1.455 del 2022 ai 2.590 del 2023) e il numero delle sanzioni (da 37 a 55), grazie anche all’istituzione di progetti di controllo che permettono un efficientamento del lavoro e contribuiscono a contrastare i fenomeni di degrado ambientale.

“Siamo presenti e confermiamo il nostro impegno sul territorio di Campi Bisenzio, incrementando il numero di ore del 33% nel 2024, rispetto allo scorso anno, con l’obiettivo di aumentare la nostra capacità di contrasto nei confronti di tutti coloro che conferiscono male i rifiuti, li abbandonano sul territorio, – ha detto Perra – questa integrazione del servizio su Campi, affiancata dall’istallazione sul territorio di fototrappole, apparati di video sorveglianza mobile che permetteranno azioni di controllo 7 giorni su 7, 24 ore su 24, si inserisce in un processo che vede l’azienda impegnata nell’adeguare l’organizzazione del lavoro alle esigenze individuali, per offrire sempre più spesso servizi mirati, al cliente, in risposta alle effettive necessità, rispetto al servizio fisso e standard”.

“Facendo un bilancio delle attività degli ispettori ambientali sempre più spesso assistiamo a un incremento del numero dei controlli e di rifiuti ispezionati, con sanzioni invariate, – ha aggiunto Boschi – a dimostrazione del fatto il presidio del territorio incentiva il senso di responsabilità dei cittadini. La continuità e capillarità dei nostri controlli contribuisce a migliorare il sistema di raccolta dei rifiuti, veicolando sempre di più la cultura della legalità”. “In collaborazione con Alia e la Polizia Municipale, stiamo intensificando i nostri sforzi per garantire un territorio più sicuro e sostenibile, – ha spiegato il sindaco Tagliaferri – l’aumento del numero di ispettori ambientali sul territorio e l’installazione delle fototrappole rappresentano due pilastri fondamentali di questa strategia. Queste misure ci consentiranno di monitorare attentamente le attività illegali e di intervenire tempestivamente per prevenirle. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo progresso e invito la comunità a collaborare con noi, rispettando le normative ambientali e segnalando eventuali comportamenti illeciti. Insieme possiamo fare la differenza e proteggere il nostro ambiente per un futuro migliore”.

“Sono qui oggi per annunciare un impegno rinnovato nell’affrontare il problema delle discariche abusive nel nostro territorio. In qualità di assessore all’ambiente – ha aggiunto Simona Pizzirusso – mi impegno a combattere con determinazione questo fenomeno dannoso per la nostra comunità. Fin da subito, l’amministrazione si è dedicata al grave problema degli abbandoni di rifiuti sul nostro territorio. Secondo i dati forniti da Alia, il nostro Comune presenta una situazione tra le peggiori della Piana Fiorentina, con un aumento significativo rispetto a Comuni limitrofi come Sesto Fiorentino, dove abbiamo registrato quasi il 50% in più di abbandoni.  L’aumento dei controlli sul territorio di Campi Bisenzio sarà una priorità assoluta. Faremo tutto il possibile per individuare e sanzionare coloro che si rendono responsabili di discariche abusive, danneggiando il nostro ambiente e mettendo a rischio la salute pubblica”. “Supportati dall’amministrazione comunale e dal lavoro di Alia siamo certi dell’incremento del decoro urbano e della diminuzione degli abbandoni dei rifiuti sul territorio, – ha concluso il comandante dalla Polizia Municipale, Simone Orvai – è necessaria la collaborazione di tutti ed un lavoro sinergico per combattere un fenomeno che indubbiamente provoca danni ambientali, economici alla collettività ed impegna in maniera importante anche il nostro personale, impegnato sul territorio su diversi fronti”.