SESTO FIORENTINO – Ultime settimane di attività per l’Istituzione SestoIdee. Il consiglio comunale, infatti, ha approvato la cessazione di quell’esperienza iniziata nel 15 anni fa. I servizi ora dell’Istituzione saranno reinternalizzati nel Comune. La decisione fa seguito anche all’indicazione di legge sull’obbligatorietà della medesima gestione finanziaria e contabile dell’ente di appartenenza.
“L’Istituzione Sestoidee è nata come esperienza innovativa -ha spiegato il sindaco Gianni Gianassi- pensata perché si occupasse in maniera più snella, con procedure di gestione simili a quelle aziendali e con un consiglio di amministrazione autonomo, di alcuni settori e capace di garantire una unicità del servizio. Così è stato, in questi anni per i cittadini l’Istituzione Sestoidee ha rappresentato un punto di riferimento a cui rivolgersi e pronto ad ascoltare e soddisfare le esigenze di tutti. Contrariamente al pensiero comune l’Istituzione non ha avuto costi rilevanti né di personale né per quanto riguarda il Cda, tenuto conto che da oltre 3 anni i consiglieri non percepiscono nemmeno più il gettone di presenza”.
L’esperienza dell’Istituzione sestese è stata diversa rispetto alle altre di questo tipo, ha infatti, compreso settori diversi di servizi come la cultura, l’istruzione e lo sport.
“Ho condiviso la scelta innovativa fatta a suo tempo dall’amministrazione comunale – ha commentato la presidente dell’Istituzione Sonia Farese – per la gestione di servizi importanti quali quelli educativi, culturali e sportivi: Sestoidee nel corso degli anni è diventata punto di riferimento per famiglie e associazioni, un brand riconosciuto in città. Una legislazione carente e le ultime disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili, hanno portato inevitabilmente alla scelta di chiusura di questa esperienza”.
Dal punto di vista formale le competenze dell’Istituzione saranno affidate al settore Istruzione, cultura e sport e in futuro la prossima amministrazione potrà decidere di assegnare le deleghe in questione a uno o più assessori. La palazzina di via Gramsci, attuale sede dell’Istituzione, è stata prevista nel piano delle alienazioni comunali. Resterà, invece, il marchio SestoIdee.