Istruzione professionale, aperto bando della Regione

FIRENZE – Nuove opportunità per la formazione. Percorsi triennali per giovani under 18 che, dopo le scuole medie scelgono di adempiere all’obbligo di istruzione inserendosi nella formazione professionale per raggiungere una qualifica. Le agenzie formative accreditate, in forma singola o associata sono invitate a presentare progetti per rinnovare, per l’anno scolastico 2020-2021, l’offerta di IeFP […]

FIRENZE – Nuove opportunità per la formazione. Percorsi triennali per giovani under 18 che, dopo le scuole medie scelgono di adempiere all’obbligo di istruzione inserendosi nella formazione professionale per raggiungere una qualifica. Le agenzie formative accreditate, in forma singola o associata sono invitate a presentare progetti per rinnovare, per l’anno scolastico 2020-2021, l’offerta di IeFP (istruzione e formazione professionale). La domanda dovrà essere presentata dall’8 agosto e fino alle ore 23:59 del 30 settembre 2019.

L’avviso rientra nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani e saranno finanziati dalla Regione per 6 milioni e 530 mila euro (fondi legge144/99). “Il finanziamento di percorsi triennali di istruzione e formazione professionale realizzati ad opera delle agenzie formative accreditate – spiega l’assessore a istruzione formazione lavoro Cristina Grieco – si colloca nel sistema complessivo dell’offerta regionale ed è finalizzato a garantire l’assolvimento dell’obbligo di istruzione e del diritto-dovere all’istruzione e formazione, a favorire il successo scolastico e formativo e ridurre la dispersione scolastica, a facilitare la transizione tra sistema della formazione professionale e mondo del lavoro, anche attraverso la promozione di modalità di apprendimento ed esperienze in contesti lavorativi ed a fornire, infine, una risposta coerente ai fabbisogni formativi e professionali dei territori. Uno dei requisiti dei percorsi formativi è infatti la rispondenza alla struttura del sistema produttivo locale”.

La programmazione dei percorsi formativi dovrà tenere conto della programmazione dell’offerta formativa esistente nelle scuole per non creare sovrapposizioni e di ampliare l’offerta formativa a disposizione dei giovani in uscita dal primo ciclo di istruzione; della struttura del sistema produttivo locale e dei fabbisogni di personale espressi dalle filiere strategiche per il territorio in cui il corso è localizzato, in modo da rendere più agevole la transizione al mondo del lavoro; delle caratteristiche e delle inclinazioni dei giovani destinatari dell’offerta formativa, per ridurre il rischio di abbandono prima del conseguimento della qualifica professionale.

La domanda, comprensiva della documentazione allegata prevista dall’avviso, deve essere trasmessa tramite l’applicazione “Formulario di presentazione dei progetti FSE on line” previa registrazione al Sistema Informativo FSE all’indirizzo https://web.rete.toscana.it/fse3.