Italia Viva “Rsa San Giuseppe, è necessario avere aggiornamenti sulla struttura”

SESTO FIORENTINO – “Ci sembra inverosimile che sia necessaria un’interrogazione regionale per avere un aggiornamento della situazione della Rsa San Giuseppe”. Ad affermarlo è Italia Viva che in una nota torna a focalizzare l’attenzione sulla struttura per anziani. “È trascorso ormai un mese dallo scorso 26 ottobre, giorno in cui é stato divulgato l’ultimo aggiornamento […]

SESTO FIORENTINO – “Ci sembra inverosimile che sia necessaria un’interrogazione regionale per avere un aggiornamento della situazione della Rsa San Giuseppe”. Ad affermarlo è Italia Viva che in una nota torna a focalizzare l’attenzione sulla struttura per anziani.

“È trascorso ormai un mese dallo scorso 26 ottobre, giorno in cui é stato divulgato l’ultimo aggiornamento pubblico sulla situazione della Rsa  San Giuseppe. – si legge nella nota di Italia Viva – In quel momento erano 82 i positivi su 84 ospiti, con 12 decessi purtroppo già certificati. Il 10 novembre il gruppo consiliare di Italia Viva in Regione Toscana ha presentato un’interrogazione sullo stato del contagio nelle strutture Rsa del territorio fiorentino, con particolare riferimento proprio alla situazione di Sesto. La risposta all’interrogazione ha fornito un primo dato aggiornato, con 63 positivi alla data del 18 novembre, su un totale di 116 positivi delle Rsa del distretto fiorentino nord-ovest. Tenendo in considerazione anche gli ospiti di Villa Solaria, la situazione sul territorio sestese parla quindi di 63 positivi su un totale di 142 ospiti nelle due strutture, per una percentuale pari al 44,4%. Dato che non può lasciare indifferenti, se confrontato col 17,68% di tutto il nostro distretto nord-ovest, col 14,28% di Firenze città e col 13,38% del distretto sud-est”.

Questi i dati che, aggiunge Italia Viva “riusciamo a dare grazie alla nostra interrogazione”. Questi numeri ci danno la conferma di quello che andiamo ripetendo dal mese di ottobre: – prosegue la nota – il focolaio della Rsa San Giuseppe rappresenta una situazione molto grave e in quanto tale è necessaria la massima attenzione da parte di tutti i soggetti coinvolti e anche dell’amministrazione comunale, che ha il dovere di tenere informata la cittadinanza. Ci sembra francamente inverosimile che sia necessaria un’interrogazione a livello regionale per avere un aggiornamento della situazione, quando più volte l’amministrazione ha ripetuto di essere in costante contatto con l’Azienda Sanitaria che ha in gestione la struttura. Nella risposta all’interrogazione vengono anche date delucidazioni sull’ordinanza regionale 112 del 18 novembre, con la quale vengono istituite le Rsa Total Covid, cioè viene prevista la riconversione di alcune strutture in ambienti individuati esclusivamente per la gestione dei casi positivi. Data la situazione di San Giuseppe, ci auguriamo che qualsiasi decisione in tal senso, con eventuale trasformazione in Rsa Total Covid, venga immediatamente comunicata ai cittadini, che hanno tutto il diritto di sapere cosa accade sul proprio territorio comunale, soprattutto in questa fase di emergenza sanitaria”.