La Cisl e i numeri del ministro Bianchi: “Covid, si dice disponibile all’ascolto quando da settimane avrebbe dovuto dare risposte alle scuole”

FIRENZE – “Il 30 dicembre 2021 c’erano 126.880 contagi e 156 morti, ieri, 18 Gennaio, 228.179 contagi e 434 morti. Davanti a questi numeri lasciano sconcertati le affermazioni fatte a Firenze dal ministro Bianchi sul fatto che i contagi siano aumentati durante le vacanze natalizie quando le scuole erano chiuse….”: a dirlo, in una nota, […]

FIRENZE – “Il 30 dicembre 2021 c’erano 126.880 contagi e 156 morti, ieri, 18 Gennaio, 228.179 contagi e 434 morti. Davanti a questi numeri lasciano sconcertati le affermazioni fatte a Firenze dal ministro Bianchi sul fatto che i contagi siano aumentati durante le vacanze natalizie quando le scuole erano chiuse….”: a dirlo, in una nota, è il segretario generale Cisl scuola Firenze e Prato, Claudio Guadio, che poi aggiunge: “Invece di adeguare i protocolli di sicurezza, fornire alle scuole le mascherine Ffp2 e rivedere le disposizioni sulle quarantene, rinviando come richiesto da più parti di due settimane il rientro in presenza, si è scelto di “scommettere” sulla pelle degli alunni e del personale, per tenere fede alla promessa di lasciare aperte le scuole a prescindere dalla situazione reale dei contagi legati all’insorgere della variante Omicron. Desta sincera preoccupazione sentire che il ministro oggi si dichiara “disponibile all’ascolto” di tutti (sindaci, presidi, alunni; non delle organizzazioni sindacali ovviamente), quando piuttosto lui avrebbe già dovuto dare risposte concrete e proporre soluzioni praticabili e non solo circolari pasticciate alle scuole. Invece di impiegare il tempo a confutare i dati oggettivi dei dirigenti scolastici sulle Dad, affermando che “i numeri ufficiali li deve dare solo il ministero”, faccia una cosa Bianchi: fornisca i numeri reali dei contagi nelle scuole che da mesi gli chiediamo e smetta di dare altri numeri”.