La Cisl e la “nuova” giunta di Firenze: “Ma c’era proprio bisogno di una rivoluzione adesso?”

FIRENZE – In attesa del consiglio comunale di oggi pomeriggio alle 14.30, la Cisl Firenze e Prato esprime la propria “preoccupazione per le possibili conseguenze operative della rivoluzione nella giunta fiorentina”. “Ma c’era davvero bisogno, in questo momento, con due terzi del mandato alle spalle, di cambiare composizione e deleghe della giunta fiorentina? – si […]

FIRENZE – In attesa del consiglio comunale di oggi pomeriggio alle 14.30, la Cisl Firenze e Prato esprime la propria “preoccupazione per le possibili conseguenze operative della rivoluzione nella giunta fiorentina”. “Ma c’era davvero bisogno, in questo momento, con due terzi del mandato alle spalle, di cambiare composizione e deleghe della giunta fiorentina? – si legge in una nota – con tanti dossier aperti sui tavoli dei vari assessorati, con la necessità di dare continuità al lavoro della giunta in un momento quanto mai decisivo per i prossimi anni della città, ci si chiede se era proprio questo il momento per andare a modificare la squadra di governo”.

“A Firenze – continua il sindacato – stanno per partire molti importanti e complessi cantieri, dalla tramvia alla riorganizzazione di Campo Marte. Sappiamo che i progetti del Pnrr hanno tempi serratissimi per la loro definizione e realizzazione. Non intendiamo discutere i contenuti politici della decisione del sindaco, ma siamo preoccupati per le possibili conseguenze operative di queste scelte politiche. Anche pochi mesi, ovviamente necessari a chi entra in carica in un nuovo assessorato per prendere in mano la macchina, possono essere decisivi in senso negativo. Per questo riteniamo importante quanto prima un incontro con il sindaco, al fine di rifare il punto sulle tante questioni e tavoli aperti, a cominciare dal Patto per il lavoro e lo sviluppo sottoscritto a livello di Città Metropolitana”.