La Conferenza zonale per l’istruzione nord-ovest: “Forte preoccupazione per l’insufficienza di personale Ata”

SIGNA –  La Conferenza zonale per l’istruzione nord-ovest esprime una forte preoccupazione per la grave insufficienza numerica del personale Ata presente nelle scuole del territorio della Piana. “Sia dal costante confronto con le scuole dei nostri territori, con le rappresentanze sindacali del personale docente e non, sia dai mezzi di comunicazione, è emerso in maniera […]

SIGNA –  La Conferenza zonale per l’istruzione nord-ovest esprime una forte preoccupazione per la grave insufficienza numerica del personale Ata presente nelle scuole del territorio della Piana. “Sia dal costante confronto con le scuole dei nostri territori, con le rappresentanze sindacali del personale docente e non, sia dai mezzi di comunicazione, è emerso in maniera forte e chiara il problema relativo al personale Ata (amministrativo, tecnico e ausiliario) assegnato alle scuole della nostra zona e, più in generale, toscane, – spiega il presidente della conferenza zonale Gabriele Scalini – la consistenza numerica di tale personale, come del personale docente, è assolutamente insufficiente per garantire l’erogazione del servizio scolastico”. Così, anche aprire gli istituti, per non parlare della gestione quotidiana degli stessi, risulta troppo spesso difficoltoso. Ai parametri già vecchi di decenni per determinare la pianta organica, infatti, si aggiunge il mancato rinnovo dell’organico aggiuntivo, cosiddetto “Covid” e – ulteriore problema – la scelta dell’Ufficio scolastico regionale della Toscana di autorizzare un numero estremamente esiguo e insufficiente di organico aggiuntivo. Come Conferenza per l’istruzione abbiamo deciso di scrivere all’Ufficio Scolastico Regionale per comunicare la nostra comune preoccupazione legata alla tenuta del sistema-scuola e per richiedere un incontro a stretto giro al fine di essere informati sull’evoluzione della questione e sulle possibili soluzioni che saranno messe in campo”.