“La finestra di Jacopo” ha una nuova “casa” anche a Signa: presso l’Auser giocattoli, matite e quaderni

SIGNA – Il servizio che “La finestra di Jacopo” sta facendo ormai da mesi, non solo nella Piana, lo conosciamo tutti. Un servizio fatto di semplicità e voglia di mettersi a disposizione di chi sta vivendo suo malgrado un momento di difficoltà. Un servizio – e proprio per questo ancora più ricco di valore – […]

SIGNA – Il servizio che “La finestra di Jacopo” sta facendo ormai da mesi, non solo nella Piana, lo conosciamo tutti. Un servizio fatto di semplicità e voglia di mettersi a disposizione di chi sta vivendo suo malgrado un momento di difficoltà. Un servizio – e proprio per questo ancora più ricco di valore – nato dall’idea di un bambino, Jacopo appunto, supportato in tutto e per tutto dai suoi genitori, Giampiero Amberti Nicoletta Corradini. E così, dopo che nei mesi scorsi è stata Artiola Ahtmatai a ospitare la “finestra signese” presso la propria abitazione in via Roma, ieri pomeriggio è stata inaugurata la nuova sede, presso l’Auser, in via delle Terrecotte, de “La finestra di Jacopo”, che resterà aperta il primo e il terzo venerdì del mese dalle 16.30 alle 18.30. Uno spazio pieno di giochi per bambini di ogni età unitamente a materiale didattico e articoli per l’infanzia da distribuire appunto a bambini meno fortunati. Presenti all’evento il vice-sindaco Marinella Fossi, l’assessore Chiara Giorgetti, il consigliere regionale Fausto Merlotti e il consigliere comunale Marcello Quaresima.

“Dovremo rimanere tutti bambini – si legge sulla pagina Facebook de “La finestra di Jacopo” – e inseguire i propri sogni, soprattutto vedere il mondo con la loro semplicità e il loro cuore; un mondo che dovrebbe essere un grattacielo di finestre dove tutti i bambini possono prendere ciò di cui hanno bisogno, non devono rimanere bambini senza giochi, senza matite o quaderni…”.