La Fiorentina chiama, il Signa risponde. Con un sogno, che i campioni del futuro nascano allo stadio del Bisenzio

SIGNA – Un’affiliazione che va oltre… l’affiliazione. Un’ufficialità che comunque va a suggellare qualcosa che era nell’aria ma che soprattutto fa parte della storia delle due società sportive. Ufficializzato nella giornata di ieri, martedì 12 aprile, il rapporto di collaborazione fra Signa 1914 e Fiorentina, con un incontro organizzato fra le due società – e […]

SIGNA – Un’affiliazione che va oltre… l’affiliazione. Un’ufficialità che comunque va a suggellare qualcosa che era nell’aria ma che soprattutto fa parte della storia delle due società sportive. Ufficializzato nella giornata di ieri, martedì 12 aprile, il rapporto di collaborazione fra Signa 1914 e Fiorentina, con un incontro organizzato fra le due società – e aperto al pubblico, numeroso davvero – nei locali dell’ex tiro a volo, a certificare un legame che negli anni è sempre esistito. Lo dicono, senza che sia necessario tornarci sopra, gli almanacchi del calcio. Ma da ora in poi sulle maglie del Signa ci sarà anche il giglio della Fiorentina: da un lato, quindi, da parte della società di Rocco Commisso, la conferma di un’attenzione sempre costante alle squadre del circondario; dall’altro, sponda signese, la conferma di una crescita che negli ultimi tempi non ha riguardato soltanto la prima squadra ma anche il settore giovanile.

A fare gli onori di casa il presidente Andrea Ballerini, il responsabile e il direttore sportivo del settore giovanile, rispettivamente Davide Lombardi e Luigi Cartei, e tutto il consiglio al gran completo; a rappresentare la Fiorentina Maurizio Niccolini (responsabile scouting, colui che ha scoperto talenti del calibro di Bernardeschi, Mancini, Chiesa e Zaniolo), accompagnato da Luigi Del Sordo (responsabile delle società affiliate), che ha illustrato il progetto, e Claudio Bartolini. Un progetto, che riguarda Scuola calcio e settore giovanile, grazie al quale gli allenatori del Signa, per esempio, seguiranno, dal punto di vista tecnico, il cammino tracciato dalla Fiorentina, in modo che i metodi di allenamento seguano lo stesso canovaccio.

Ma non solo perché ci sarà anche un’attenzione maggiore verso i giovani calciatori che da ora in poi vestiranno la maglia del Signa, unica società della Piana affiliata alla Fiorentina. E poi ancora continui “scambi” fra i tecnici, partite di allenamento con le squadre giovanili della Fiorentina per avere un confronto sui progressi fatti. Con un sogno, come un qualcosa che in passato c’è stato e che adesso potrebbe avere ancora più valore, ovvero che dalla cantera signese possano uscire calciatori che in futuro possano calcare i campi della massima serie, ovviamente con la maglia viola sulle spalle.