La parrocchia di Querceto a Imperia con il Cardinale Simoni in visita a padre Ferruccio Zammataro

SESTO FIORENTINO – Grande accoglienza quella riservata al cardinale Ernest Simoni nella due giorni di visita pastorale alla città di Imperia e alla comunità parrocchiale di San Bernardo Abate a Moltedo che, a ricordo nella storia, mai aveva accolto un porporato. Parroco della comunità dell’entroterra ligure è infatti padre Ferruccio Zammataro della Congregazione degli Oblati […]

SESTO FIORENTINO – Grande accoglienza quella riservata al cardinale Ernest Simoni nella due giorni di visita pastorale alla città di Imperia e alla comunità parrocchiale di San Bernardo Abate a Moltedo che, a ricordo nella storia, mai aveva accolto un porporato. Parroco della comunità dell’entroterra ligure è infatti padre Ferruccio Zammataro della Congregazione degli Oblati di San Giuseppe, conosciuto a Sesto Fiorentino per i suoi 15 anni a servizio come pastore della comunità del “Borgo Quercetano”, dal 2000 al 2015, quando fu chiamato a Imperia nel nuovo incarico. Alla solenne Santa Messa presieduta dal cardinale erano presenti le massime autorità cittadine, fra cui anche il sindaco di Imperia, Claudio Scajola.

Per la storica occasione della visita del Cardinale Simoni, alcuni fedeli della parrocchia di San Jacopo a Querceto si sono recati a Imperia accompagnati da Mario Berti, del consiglio pastorale parrocchiale, che con queste parole ha portato il saluto della comunità: “Veramente una bellissima opportunità poter partecipare al viaggio a Imperia del Cardinale Simoni, accolto con affetto indescrivibile. Più volte, dopo il trasferimento di Padre Ferruccio, ci siamo recati da Sesto Fiorentino a Moltedo e ciò che abbiamo vissuto in questi giorni rimarrà per sempre impresso nei nostri cuori. A Firenze siamo veramente privilegiati ad avere come illustre cittadino padre Ernest, che ormai da quasi 6 anni, nominato cardinale da Papa Francesco, è stato accolto nella nostra Diocesi dall’Arcivescovo Cardinale Giuseppe Betori, che desidero ringraziare per le premure, l’amore e la carità fraterna con la quale ha accolto il Cardinale Simoni e aiutandolo per il suo instancabile apostolato in Italia e nel mondo. Ringrazio con il cuore padre Ernest della sua testimonianza di vita di fedeltà totalmente spesa alla luce del Vangelo, per annunciare e propagare la Buona Novella della Redenzione, il Signore Gesù sempre lo accompagni nel suo cammino di vita – ha concluso Berti – e lo rimeriti con il dono della salute per le atroci sofferenze patite silenziosamente e con rassegnazione nei 30 anni di prigionia all’ombra della Santa Croce salendo il Monte Calvario”.