La pioggia aziona gli impianti del Consorzio di Bonifica Medio Valdarno

FIRENZE – Dopo la grande siccità torna la pioggia anche sul territorio del Medio Valdarno e dopo diverse ore di precipitazioni risalgono i livelli idrometrici sui corsi d’acqua facenti parte del Reticolo idrografico in gestione al Consorzio di Bonifica Medio Valdarno. “Grazie alla nuova Sala di Telecontrollo approntata presso la nuova sede di viale della […]

FIRENZE – Dopo la grande siccità torna la pioggia anche sul territorio del Medio Valdarno e dopo diverse ore di precipitazioni risalgono i livelli idrometrici sui corsi d’acqua facenti parte del Reticolo idrografico in gestione al Consorzio di Bonifica Medio Valdarno. “Grazie alla nuova Sala di Telecontrollo approntata presso la nuova sede di viale della Toscana, a Firenze, – si legge in una nota – i tecnici consortili sono in grado di avere uno sguardo d’insieme, in tempo reale, da remoto su tutti i principali sistemi artificiali di gestione delle acque di piena: paratoie, pompe idrovore, sgrigliatori e così via dicendo”.

Le telecamere e i sensori idraulici installati ormai su tutti gli impianti e su sempre più organi mobili gestiti dal Consorzio evidenziano a ora l’entrata in funzione di 4 pompe su 7 all’impianto idrovoro di Castelletti, a Signa ma a servizio di una vasta zona della Piana fiorentina e pratese e di 2 pompe su 3 tra i torrenti Senice e Quadrelli, a Quarrata, una delle sistemazioni più recenti in uno dei nodi idraulici più complessi dell’intero comprensorio.