La piscina comunale di Lastra a Signa aprirà tutto l’anno. Ultimati i lavori di copertura dell’impianto

LASTRA A SIGNA – Presentazione in grande stile, oggi pomeriggio, della conclusione dei lavori della piscina comunale di Lastra a Signa. L’impianto di via Fermi avrà quindi presto il via libera – è solo questione di giorni – a poter svolgere la propria attività tutti e dodici i mesi dell’anno. Un’opportunità in più innanzitutto per […]

LASTRA A SIGNA – Presentazione in grande stile, oggi pomeriggio, della conclusione dei lavori della piscina comunale di Lastra a Signa. L’impianto di via Fermi avrà quindi presto il via libera – è solo questione di giorni – a poter svolgere la propria attività tutti e dodici i mesi dell’anno. Un’opportunità in più innanzitutto per la comunità di Lastra a Signa ma anche per tutta l’area metropolitana, visto che la nuova piscina coperta contribuirà a colmare una lacuna importante, se si parla di strutture per gli sport acquatici, nell’area compresa fra il Quartiere 4 e i Comuni di Scandicci e Lastra a Signa. E a confermare che quello tagliato oggi è stato un traguardo importante, le presenze, fra gli altri del presidente della Regione, Eugenio Giani, accompagnato dal consigliere Fausto Merlotti, e del presidente del Comitato Uisp di Firenze, Marco Ceccantini.

A fare gli onori di casa il sindaco Angela Bagni, il vice-sindaco e assessore allo sport Leonardo Cappellini, l’assessore ai lavori pubblici Emanuele Caporaso, l’assessore alle manutenzioni Annamaria Di Giovanni e il presidente di Iride Srl Alessandro Marchi, oltre ai tecnici del Comune e della ditta che ha eseguito i lavori, la Polistrade, “per un intervento – si legge in una nota – che andrà a migliorare uno degli impianti di punta del territorio e ne permetterà la sua fruizione anche nel periodo invernale”.

“Il Comune di Lastra a Signa – ha spiegato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – è stato bravo perché è risultato fra i 59 vincitori del bando per i contributi sull’impiantistica sportiva della Regione Toscana su 260 domande presentate, ricevendo un contributo che copre quasi un terzo del costo totale dell’opera. Questo impianto consente di dare una risposta all’offerta di impianti di cui c’è più bisogno in Toscana ovvero quelli natatori di cui c’è effettivamente carenza. Allo stesso tempo l’opera è particolarmente preziosa poiché in tutto il quadrante sud-est dell’area metropolitana fiorentina sono presenti soltanto la micro-piscina dell’Isolotto, la piscina delle Bagnese e questa”.

“Presentiamo oggi un impianto fortemente rinnovato, – ha detto il sindaco Angela Bagni – un progetto che fa parte anche del mio programma di mandato e che la comunità lastrigiana aspetta da tempo. Nonostante l’opera sia stata realizzata durante il periodo della pandemia, siamo riusciti a terminarla in 12 mesi di lavorazioni. La gestione terrà sicuramente conto delle esigenze dei nostri cittadini a partire dalle giovani generazioni, dalla scuola che del lato sociale per dare risposte sia alla fragilità che alla disabilità, come sempre abbiamo fatto in questi anni insieme alla società che gestisce gli impianti sportivi Iride. Questo è un tassello fondamentale che va a completare l’offerta sportiva del territorio”.

“Da parte mia – ha detto l’assessore Cappellini – la soddisfazione di far parte dell’amministrazione che ha eseguito i lavori di copertura della piscina, una struttura che, quando sarà a pieno regime, consentirà anche di ampliare l’offerta sportiva sul territorio di Lastra a Signa”.

“Da oggi in poi comincia la nostra attività in questo impianto – ha aggiunto Alessandro Marchi, presidente di Iride – servirà la collaborazione di tutti poiché gestire una piscina è sicuramente un lavoro complesso. Lo sforzo del Comune non è stato banale e l’investimento davvero importante. Ci auguriamo che i cittadini possano apprezzare questa opera e la nostra intenzione è di dare un’offerta variegata e di collaborare con la scuola”.

Nel dettaglio il progetto ha previsto la realizzazione di opere impiantistiche ed edili di manutenzione straordinaria, tra le quali: una tensostruttura di circa 600 metri quadrati di superficie e con altezza tra i 2,50 metri nei lati e 7 metri del colmo e che poggerà su 5 archi in acciaio zincato reticolari sovrastato da un doppio telo in PVC. Si è proceduto inoltre al rifacimento della vasca (di dimensioni 25 metri x 12.50 metri) delle canalette di sfioro adeguandole alle normative vigenti, del fondo vasca e degli ingressi della piscina, del tunnel doccia con vaschetta lavapiedi, dotata di quanto necessario per l’igiene (con sistema antimicotico e disinfettante).

E’ stata modificata e ristrutturata la zona degli spogliatoi con docce, servizi igienici adeguati per l’utilizzo da parte di utenti disabili e in coerenza con la normativa regionale e del Coni. Gli spogliatoi si raccordano con la piscina attraverso un percorso coperto realizzato in elementi sagomati in ferro zincato e ricoperto con telo impermiabile. La copertura della piscina ha inoltre richiesto nuovi impianti tecnologici adatti al suo utilizzo anche nel periodo invernale come sistemi di termoventilazione e deumidificazione o riscaldamento dell’acqua.

Rinnovati gli impianti elettrici e di climatizzazione, nuovi allacciamenti alla rete idrica, nuovi gli impianti di filtraggio e sanificazione, l’impianto anti-incendio e l’impianto di irrigazione del giardino. Installati pannelli solari termici per il funzionamento dell’impianto di acqua calda degli spogliatoi. L’importo generale del progetto ammonta a circa 998.400 euro di cui 380.000 euro finanziati dalla Regione Toscana attraverso il bando Sport e periferie. “A fronte dell’aumento dei costi dell’energia e dell’esiguo tempo a disposizione per poter usufruire dell’impianto nel periodo rimanente prima dell’apertura estiva, – conclude il comunicato – l’amministrazione comunale in accordo con Iride Srl ha deciso di aprire la piscina a giugno. La stagione invernale partirà una volta conclusa quella estiva”.