La Placa, nuovo segretario Pd: “Ascolto e più presenza sul territorio”

SIGNA – Venti anni di politica attiva alle spalle, un’esperienza da amministratore come assessore nella giunta Cristianini: Federico La Placa è il nuovo segretario del Partito democratico di Signa. “Per prima cosa voglio ringraziare il segretario uscente Gabriele Scalini e la reggenza del Partito – dice il neo segretario – in questi mesi ho visto tanto […]

SIGNA – Venti anni di politica attiva alle spalle, un’esperienza da amministratore come assessore nella giunta Cristianini: Federico La Placa è il nuovo segretario del Partito democratico di Signa. “Per prima cosa voglio ringraziare il segretario uscente Gabriele Scalini e la reggenza del Partito – dice il neo segretario – in questi mesi ho visto tanto impegno, la sede è stata tenuta aperta anche il sabato mattina e ho avuto ancora più netta la convinzione che sia questo che dobbiamo fare: dialogare, ascoltare, capire. In queste settimane vediamo migliaia di persone nelle piazze italiane con le ‘sardine’. Penso che quelle piazze dobbiamo ascoltarle, farci carico di quelle domande su diritti, welfare, ambiente: sono tutti temi che ci riguardano”.

“Guardando ai dati delle ultime elezioni – prosegue La Placa – che comunque sono state un buon risultato e per niente scontato, si nota che abbiamo perso consensi soprattutto nelle frazioni, nella zona a nord di Signa e bisogna chiedersi se siamo stati abbastanza presenti, nonostante gli sforzi fatti. Credo quindi che sia necessario ripensare all’organizzazione del partito, l’idea potrebbe essere quello di accorpare le sei sezioni in tre più grandi, chiedendo consiglio al Pd metropolitano su come attivare questo processo, cercando la via migliore per metterle nelle condizioni di lavorare, di essere responsabilizzate e rappresentative all’interno dell’assemblea, ma soprattutto per essere più collegate al territorio. Se ci sono problemi o criticità noi dobbiamo saperlo e riportarlo all’amministrazione comunale. Vogliamo anche nei prossimi anni far crescere una nuova classe dirigente, aiutando e sostenendo i giovani. Ci sono dei sostenitori, soprattutto nelle liste civiche, alla prima esperienza: è un patrimonio da coltivare e non disperdere. Cercheremo un confronto con la giovanile provinciale e con le giovanili dei comuni accanto a noi con l’obiettivo di presentarsi alle prossime elezioni amministrative del 2024 con un gruppo dirigente che dovrà avere elementi di rinnovamento e dovrà essere preparato. Quanto all’amministrazione comunale, saremo di sostegno e di stimolo nel realizzare interventi e opere importanti per la comunità, perché le partite sono molte e tutte importanti. Ne cito alcune: la nuova fognatura di Lecore e Sant’Angelo a Lecore, il completamento di Via Arte della Paglia, il nuovo Piano Operativo, il futuro del Parco dei Renai e la nuova cassa di espansione, il nuovo ponte tra Signa e Lastra fondamentale per la salute dei nostri cittadini e la tenuta del comparto economico-produttivo e dei servizi che ogni giorno vengono erogati, direttamente e indirettamente dal Comune, per la tenuta sociale, ambientale e culturale di Signa”.

Quanto alle altre forze politiche, La Placa spiega che “chi vuole creare divisioni all’interno del Partito democratico troverà per quanto mi riguarda la strada sbarrata, mentre con tutti coloro che fanno riferimento ai valori del centrosinistra, ma che per una serie di motivi alle ultime elezioni hanno sostenuto un altro candidato e fatto scelte diverse, sarò sempre disponibile al dialogo”.

Auguri di buon lavoro al nuovo segretario da parte di Gabriele Scalini, segretario uscente, adesso assessore nella giunta del sindaco Fossi. “Federico farà un ottimo lavoro – commenta Scalini – inoltre ha avuto un voto concorde e quindi un mandato pieno per poter lavorare. È stato un percorso, quello verso l’elezione del segretario, iniziato questa estate e rafforzato da assemblee, incontri. Tre anni fa ho trovato delle criticità, ma da allora abbiamo vissuto un processo di ricostruzione nel partito, passo dopo passo”.

E.G.