La presa in carico del Comune non è mai arrivata, il parcheggio “chiude”

SIGNA – Storie di parcheggi e di prese in carico mancate. Il parcheggio è quello di via Balduccia, di fronte alla ex pizzeria “Green point”; la presa in carico è quella mai effettuata dal Comune di Signa e che oggi ha portato alla chiusura dell’area adibita appunto alla sosta delle auto da parte di Pasquale […]

SIGNA – Storie di parcheggi e di prese in carico mancate. Il parcheggio è quello di via Balduccia, di fronte alla ex pizzeria “Green point”; la presa in carico è quella mai effettuata dal Comune di Signa e che oggi ha portato alla chiusura dell’area adibita appunto alla sosta delle auto da parte di Pasquale Pace, che nel 2002 aveva dato vita alla pizzeria prendendo i relativi accordi con l’allora amministrazione comunale in merito al parcheggio antistante. “Sono passati quindici anni, – spiega – si sono succeduti tre sindaci (Paolo Bambagioni, Florestano Bitossi e Alberto Cristianini, n.d.r.) e quattro amministrazioni ma è rimasto tutto fermo al momento dell’apertura della pizzeria”. Il locale è stato gestito dallo stesso Pace fino al 2008; poi ci sono state altre gestioni fino alla scorsa estate quando è stato chiuso, per la precisione alla fine di luglio. Inizialmente sembrava che potesse riaprire a ottobre, ancora una volta sotto la guida del suo proprietario, ma i continui rinvii sulla presa in carico da parte del Comune lo hanno indotto a prendere questa decisione, spostando a data da destinare la riapertura di una pizzeria che è sempre stata apprezzata in paese, richiamando sempre un buon numero di clienti. Senza contare chi, nel vicinato, parcheggiava qui la propria macchina. “E’ una decisione che ho preso a malincuore – aggiunge Pace – ma, arrivati a questo punto, non era più possibile fare diversamente”.