“La prima commissione c’è stata, ma non c’era l’ex direttore generale Amodei”

SESTO FIORENTINO – L’ex direttore generale del Comune Giuseppe Amodei non ha potuto partecipare ieri pomeriggio all’attesa commissione consiliare, la prima, che aveva come tema il disavanzo di amministrazione sul bilancio preventivo 2014. L’ex direttore generale è stato trattenuto per motivi lavorativi a Pontedera. L’annuncio è stato dato ieri pomeriggio, all’apertura della commissione dalla presidente […]

SESTO FIORENTINO – L’ex direttore generale del Comune Giuseppe Amodei non ha potuto partecipare ieri pomeriggio all’attesa commissione consiliare, la prima, che aveva come tema il disavanzo di amministrazione sul bilancio preventivo 2014. L’ex direttore generale è stato trattenuto per motivi lavorativi a Pontedera. L’annuncio è stato dato ieri pomeriggio, all’apertura della commissione dalla presidente Simonetta Biagiotti.
“La commissione era importante – dice Marcello Massi presidente del circolo sestese del Ncd – trattandosi di una cifra di circa 5 milioni di euro che sarebbero fuori dal patto di stabilità, come rappresentato, in consiglio comunale dallo stesso sindaco Sara Biagiotti, cifra di bilancio che entro il 30 settembre dovrà in qualche modo essere azzerata con eventuali tagli alle spese correnti o con nuove imposte  a carico dei cittadini, mi sono recato nella sala riunione per assistere alla prevista riunione”.
Massi spiega che “lo stesso Amodei, la sera precedente aveva mandato una mail alla presidente della commissione ed al capo gruppo Pd comunicando la propria indisponibilità ad essere presente, in quanto impegnato in una conferenza stampa  insieme al sindaco di Pontedera”. Nonostante fosse molto attesa la commissione non è stata utile a capire alcune situazioni proprio a causa della mancata presenza dell’ex direttore generale che avrebbe potuto fornire informazioni sulla questione bilancio.
“Premesso che i componenti della commissione erano sprovvisti di qualsiasi documentazione relativa all’oggetto della riunione, cosa inaccettabile ed inconcepibile – dice Massi – esprimo il mio rammarico e mi chiedo per quale motivo la presidente della commissione, venuta a conoscenza dell’impossibilità, dell’ex diretore generale Amodei ad essere presente alla riunione, anche se la sera precedente alla riunione, non abbia annullato la seduta comunicando o facendo comunicare, telefonicamente, nella mattinata, che la commissione sarebbe stata annullata per la non presenza dell’attore principale, in considerazione anche del fatto che i commissari, non avendo ricevuto il materiale oggetto della discussione, non avrebbero certamente potuto certamente affrontare l’argomento?”