La provenienza di quei veicoli, con numero di telaio contraffatto, era sospetta: sequestrate due auto in un “salone”

FIRENZE – Ieri mattinala la Squadra di Polizia Giudiziaria della Polizia Stradale di Firenze ha sequestrato, in un’autorivendita della provincia di Firenze, due auto di sospetta provenienza, probabilmente rubate, del valore commerciale complessivo stimato intorno ai 50.000 euro. Secondo quanto accertato dagli agenti, a entrambi i veicoli erano stati completamente ribattuti i numeri di telaio per camuffare […]

FIRENZE – Ieri mattinala la Squadra di Polizia Giudiziaria della Polizia Stradale di Firenze ha sequestrato, in un’autorivendita della provincia di Firenze, due auto di sospetta provenienza, probabilmente rubate, del valore commerciale complessivo stimato intorno ai 50.000 euro. Secondo quanto accertato dagli agenti, a entrambi i veicoli erano stati completamente ribattuti i numeri di telaio per camuffare la loro provenienza illecita. I mezzi inoltre sarebbero risultati apparentemente immatricolati all’estero e successivamente ritargati nel nostro Paese.

Gli specialisti della Polizia Stradale, infatti, utilizzando specifiche strumentazioni, dopo aver verificato come il numero di telaio stampato sui veicoli fosse stato in realtà contraffatto, hanno scoperto che le auto non provenivano affatto dall’estero, sospettandone così la provenienza furtiva avvenuta altrove, prima della cosiddetta procedura di nazionalizzazione dei mezzi completata con la verosimile presentazione di documentazione alterata. L’immatricolazione di un’auto estera è infatti la pratica necessaria per poter circolare in Italia con una vettura acquistata in un altro Paese, ricevendo la targa e il libretto di circolazione italiano e quindi nazionalizzando così l’auto. Al momento è stato denunciato per ricettazione il titolare dell’autorivendita.