La Pubblica Assistenza, il calendario sbagliato e la gestione distorta dei social

SIGNA – Quanto successo stamani su Facebook è l’esempio calzante di quanto ormai la gestione dei social sia sfuggita di mano a tanti. Soprattutto quando si parla di associazioni di volontariato che svolgono un servizio importante sul territorio. Certo è che gli errori di stampa su alcuni calendari della Pubblica Assistenza di Signa in distribuzione […]

SIGNA – Quanto successo stamani su Facebook è l’esempio calzante di quanto ormai la gestione dei social sia sfuggita di mano a tanti. Soprattutto quando si parla di associazioni di volontariato che svolgono un servizio importante sul territorio. Certo è che gli errori di stampa su alcuni calendari della Pubblica Assistenza di Signa in distribuzione in questi giorni sul territorio (febbraio, per esempio, risulta di 31 giorni) hanno creato un bel “vespaio”. Vespaio che è partito da un post in cui si sono volute mettere in evidenza, con commenti che sinceramente potevano essere risparmiati e ai quali ne sono seguiti altri in difesa dell’associazione, le “topiche” effettuate in fase di realizzazione del calendario. Sulla vicenda è intervenuto il presidente della Pubblica Assistenza, Matteo Carrai: “E’ stato ravvisato che su una parte di calendari 2017 della “Campagna soci” ci sono degli errori tipografici concernenti l’inversione di alcuni mesi dell’anno. Si tratta solo di una parte dei migliaia di calendari che stiamo distribuendo in questi giorni su tutto il territorio di Signa. Chiaramente siamo dispiaciuti per l’errore, ma soprattutto siamo fortemente dispiaciuti dal fatto che qualche cittadino ci abbia schernito su alcuni gruppi Facebook per questo errore che è evidente non riguarda noi ma che ovviamente è frutto di una svista della tipografia che ha realizzato la stampa”. Carrai poi entra nel merito della questione: “Troviamo gravissimo offendere la nostra associazione e soprattutto i nostri volontari per questo errore, siamo ovviamente disponibili a sostituire il calendario per chi lo vorrà, ma vorremmo far presente che l’obiettivo è farci conoscere e promuovere la nostra “Campagna soci 2017”, chiedendo un sostegno ai cittadini per continuare le varie attività di volontariato”. “Invito tutti a leggere la lettera contenuta nella seconda pagina del calendario e sopratutto a sostenerci aderendo alla “Campagna soci”, – conclude Carrai – tanto più quando evidentemente c’è chi per un errore simile può permettersi addirittura di offendere un’associazione che da oltre un secolo 108 anni è sempre attiva e presente sul territorio di Signa per realizzare quotidianamente moltissime azioni concrete di solidarietà sociale e partecipazione civica”. Parole a cui ci associamo ribadendo ancora una volta sul fatto che magari i social potrebbero essere usati in altro modo…