La riqualificazione della Costa. Assemblea all’ex Tiro al volo con il sindaco Cristianini

SIGNA – Solo posti in piedi (e in alcuni momenti delle due ore di animata discussione neanche quelli) questa mattina all’assemblea che si è svolta nei locali dell’ex tiro a volo, a fianco dello stadio del Bisenzio, e che ha preso in esame la riqualificazione della zona della Costa (in primis i lavori in piazza […]

SIGNA – Solo posti in piedi (e in alcuni momenti delle due ore di animata discussione neanche quelli) questa mattina all’assemblea che si è svolta nei locali dell’ex tiro a volo, a fianco dello stadio del Bisenzio, e che ha preso in esame la riqualificazione della zona della Costa (in primis i lavori in piazza Cavallotti che hanno portato alla diminuzione di alcuni posti macchina) e della stazione ferroviaria con particolare riferimento agli interventi legati alla viabilità. Con il risultato che il muro contro muro emerso nelle ultime settimane fra chi vuole un ritorno al passato (niente senso unico in via Roma da piazza Cavalotti all’incrocio con via Gramsci) e chi invece con  questa soluzione si trova non bene ma meglio di prima, si è acuito ulteriormente. Un muro contro muro evidenziato ancora di più dalle due petizioni arrivate sulla scrivania del sindaco Cristianini e che ovviamente fanno capo alle due diverse “fazioni”. E a niente è valso l’annuncio fatto dallo stesso primo cittadino signese in merito all’accordo raggiunto con le Ferrovie dello Stato che lasceranno – gratuitamente – al Comune l’area del vecchio scalo ferroviario, dismessa da oltre cinque anni. “Si tratta – ha detto il sindaco – di una risposta importante al problema dei parcheggi visto che i posti macchina aumenteranno di circa trecento unità. Inoltre, stiamo verificando se nell’area in questione sia possibile fare in modo che la sosta sia consentita soltanto ai residenti nella zona”. Niente da fare: gli animi si sono accesi ancora di più via via che i cittadini hanno preso il microfono per dire la loro su ciò che riguarda la viabilità (e la Bretella che non sarà mai fatta…), incuranti delle rassicurazioni di Cristianini e degli assessori Adriano Paoli e Paolo Pecile. Un nuovo ponte sull’Arno, secondo le parole degli amministratori signesi, potrebbe essere una delle strade percorribili per tentare di risolvere in modo definitivo i problemi della Costa. Una strada tuttavia di cui si parla da (troppo) tempo e che ad oggi non ha portato alcun risultato concreto: “Questa amministrazione – ha concluso Cristianini – ha pensato, e continuerà a farlo anche in futuro, a tutte le soluzioni possibili per migliorare la vivibilità in questa zona che rappresenta il cuore pulsante di Signa. Certamente dobbiamo pensare a un progetto complessivo che vada da via dello Stadio alla doppia rotonda dell’Indicatore. Ma che questa amministrazione abbia a cuore il problema lo dimostra la volontà manifestata in occasione del recupero dell’ex tiro a volo che rappresenta il fiore alla’occhiello nella zona della Costa”. A questo punto se ne riparlerà in uno dei prossimi consigli comunali quando si saprà se a spuntarla sarà chi vuole il senso unico nel tratto di via Roma in questione o chi invece vuole tornare indietro nel tempo.