La solidarietà non ha confini: parte dalla Caterpillar di Jesi l'”Insorgiamo tour” del Collettivo di fabbrica Gkn

CAMPI BISENZIO – Centinaia di persone davanti ai cancelli della Caterpillar, altro colosso multinazionale che il 10 dicembre scorso ha scelto di dismettere lo stabilimento produttivo, hanno accolto la delegazione di oltre 50 tra operai e solidali che hanno scelto di inaugurare l’Insorgiamo tour, i vari eventi organizzati in diverse città del nostro Paese in […]

CAMPI BISENZIO – Centinaia di persone davanti ai cancelli della Caterpillar, altro colosso multinazionale che il 10 dicembre scorso ha scelto di dismettere lo stabilimento produttivo, hanno accolto la delegazione di oltre 50 tra operai e solidali che hanno scelto di inaugurare l’Insorgiamo tour, i vari eventi organizzati in diverse città del nostro Paese in vista della mobilitazione fiorentina di convergenza del prossimo 26 marzo, proprio dalla fabbrica jesina. “Abbiamo scelto Caterpillar come prima tappa del nostro percorso proprio perché anche loro, come successe a noi, sono sotto la spada di Damocle della procedura di licenziamento che scadrà il prossimo 24 febbraio. E quando la nostra famiglia allargata è sotto attacco è nostro dovere essere presenti e convergere”, sottolinea l’Rsu ex Gkn davanti al presidio dei lavoratori Caterpillar. “La nostra storia insegna che per poter invertire la rotta della progressiva precarizzazione del mondo del lavoro è necessario incidere sui rapporti di forza, superando le divisioni che ci vengono imposte tra tutelati e precari, lavoratori e studenti. Il prossimo appuntamento sarà il 26 marzo a Firenze, un’ulteriore tappa verso l’ampliamento ormai necessario di una lotta generalizzata non più rimandabile”. La prossima tappa dell'”Insorgiamo tour” è prevista a Bologna domani, 6 febbraio.