La Sorms San Mauro presenta le nuove maglie “griffate” Lubatech. E da metà febbraio si riparte

SIGNA – Presentazione in grande stile per le nuove maglie della Sorms San Mauro. Maglie “griffate” Lubatech (azienda con sede a Calenzano) e che alla ripresa dell’attività agonistica saranno indossate da tutti i tesserati della storica società di San Mauro a Signa. E così l’appuntamento di questa mattina all’interno del Centro sportivo di via Longobucco […]

SIGNA – Presentazione in grande stile per le nuove maglie della Sorms San Mauro. Maglie “griffate” Lubatech (azienda con sede a Calenzano) e che alla ripresa dell’attività agonistica saranno indossate da tutti i tesserati della storica società di San Mauro a Signa. E così l’appuntamento di questa mattina all’interno del Centro sportivo di via Longobucco ha voluto essere anche un messaggio di fiducia e di speranza per il futuro, come ribadito anche dal direttore generale della Sorms, Giovanni Gonfia. Insieme a lui il responsabile della Scuola calcio, Marcello Bianchi, il presidente Andrea Cipriani, Elena Frandi (membro del direttivo), l’assessore allo sport del Comune di Signa, Marinella Fossi, e, in rappresentanza della Lubatech, Tiziano Balli.

Una bella mattinata di condivisione e, perché no, di sport, con i tecnici della Sorms schierati a bordo campo e i genitori dei piccoli calciatori (sono otto, infatti, le annate che compongono l’organico sportivo della società sammorese) sulle tribune. “In queste settimane – ha detto Gonfia – fare calcio è stato impossibile, con il 50% soltanto dei tesserati disponibili a causa di Covid e quarantene. Ma l’obiettivo è quello di ripartire, già nel fine settimana del 12 e 13 febbraio come stabilito dalla Federazione. La speranza è che quello sia davvero il primo passo per il ritorno alla tanta desiderata normalità. Noi ci crediamo e non a caso ci siamo iscritti a tutti i tornei possibili, anche per il periodo estivo, perché il principale obiettivo che ci siamo prefissati è proprio quello di far tornare a divertire i vostri bambini”.

Parole ribadite dall’assessore Fossi e rafforzate anche dal fatto “che lo sport è salute ed è un concetto che desidero sempre mettere in evidenza. Oltre a ringraziare la Sorms San Mauro per il costante impegno che mette da anni nell’attività sportiva”. Lo ha ripetuto anche Balli, che vedrà anche il proprio figlio indossare la nuova maglia e che qui “si è subito sentito come in famiglia”. Insomma, ci sono tutti i presupposti per fare bene e crescere ancora, nella speranza che da metà febbraio si possa tornare davvero a parlare di numeri che riguardano i palloni finiti in fondo alla rete. E che a “gonfiarla”, la rete, siano naturalmente tutte le squadre della Sorms San Mauro.