SIGNA – E’ un riconoscimento alla passione, allo spirito di sacrificio e alla forza di volontà di un nutrito gruppo di ferrovieri. Tutti, o quasi, appartenenti al “vecchio mondo ferroviario” e, in modo particolare legati alla stazione di Signa. Un riconoscimento che arriva da AEC (Association Europeenne Des Cheminots) che, congiuntamente a UTP (Utenti Trasporto Pubblico), CIFI (Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani) e ANFG (Ferrovieri del genio), ha deciso di premiare la stazione di Signa considerata “ad alta valenza storica, turistica, ambientale e archeologica, il Museo Galileo Nesti e la relativa associazione di volontari per il suo grande impegno nel campo culturale ferroviario”.
AEC Italuia, infatti, ha premiato, in tre anni, 153 sindaci italiani per stazioni ferroviarie presenti nei rispettivi Comuni: “Le stazioni non sono solo punti di transito, ma anche e soprattutto porte di ingresso a magici e meravigliosi territori, ricchi di storia, di arte, di turismo e di bellezze naturali. Il premio “Euroferr”, lanciato in Italia nel settembre 2021, continua a riscuotere grande interesse e successo. Riconosciuto nel 2022 fra i progetti della “European Mobility Week”, dall’ottobre di quest’anno vuole contribuire anche alla valorizzazione delle analoghe realtà europee e il premio è pronto per essere esteso anche alle sezioni AEC europee”. Premio che sarà consegnato nella primavera del 2024: “Siamo felici – ha scritto su Facebook Salvatore Leoni, presidente dell’associazione ferrovieri Galileo Nesti – dell’assegnazione di questo premio che inorgoglisce tutta l’associazione per l’impegno profuso in tutti questi anni per la creazione del nostro Museo di oggettistica ferroviaria che è già stato premiato da Fondazione FS, riconoscendo il grande lavoro svolto nella diffusione della storia delle nostre ferrovie”.

